CALENZANO – Avevano un polizza assicurativa falsa, ma loro non lo sapevano. L’inghippo è stato scoperto dalla Polizia municipale attraverso ai continui controlli sulle nostre strade, sia con pattuglie in postazione fissa che in motocicletta, sia tramite le telecamere con lettura delle targhe. Ed è stato proprio grazie alle telecamere che due persone trovate non in regola con l’assicurazione della vettura senza che loro ne fossero a conoscenza perché sicuri di avere un contratto assicurativo ottenuto attraverso Internet.
Dalla lettura delle targhe tramite le telecamere, infatti, era emersa la mancanza di copertura assicurativa e così la Polizia municipale aveva invitato le due persone a presentarsi presso il comando di via Firenze. Una volta arrivati al comando i due cittadini hanno presentato la copia delle polizza assicurativa che però è risultata falsa, a loro insaputa.
Ecco cosa era accaduto. Le due persone avevano consultata un sito internet per trovare la copertura assicurativa più conveniente ed erano poi stati contattati da un numero di cellulare. Per concludere l’operazione hanno poi versato denaro su una carta ricaricabile e ricevuto la polizza con un messaggio whattsapp. La falsificazione era stata fatta con abilità e riportava il nome di una compagnia realmente esistente che, una volta contattata, ha negato la proprietà della polizza che infatti aveva un numero per loro anomalo. L’indagine proseguirà con la denuncia alla Polizia Postale.
“Consigliamo i cittadini di stare attenti quando si concludono contratti on line, – ha detto la comandante della Polizia Municipale Maria Pia Pelagatti – il pagamento deve sempre avvenire in maniera tracciabile quindi con carta di credito o bonifico, non bisogna mai versare soldi su una ricaricabile; inoltre la polizza deve pervenire ufficialmente, per e-mail o per posta e non tramite applicazioni di messaggistica”.