Pm10: in un mese il livello consentito superato quattordici volte

SIGNA – “Mai più un dicembre così inquinato”. Il monito è delle “Mamme no inceneritore” ma è sufficiente scorrere i dati della centralina signese relativi al superamento del livello del Pm10 nel nostro Comune per capire che la situazione è davvero critica. Dal 26 novembre al 26 dicembre, infatti, come si può evincere anche dal […]

SIGNA – “Mai più un dicembre così inquinato”. Il monito è delle “Mamme no inceneritore” ma è sufficiente scorrere i dati della centralina signese relativi al superamento del livello del Pm10 nel nostro Comune per capire che la situazione è davvero critica. Dal 26 novembre al 26 dicembre, infatti, come si può evincere anche dal grafico pubblicato sul sito Arpat, i superamenti, come media giornaliera, sono stati addirittura quattordici, con punte clamorose come quelle del 24, 25 e 26 dicembre. E’ vero che nei giorni precedenti al Natale era sufficiente spostarsi in qualsiasi Comune della Piana per rendersi conto che la corsa all’acquisto e la “caccia” all’ultimo regalo ci hanno messo sicuramente del loro. Ma i dati del 25 dicembre e del giorno di Santo Stefano fanno sicuramente riflettere. E, come se non bastasse, anche quest’anno, nel mese di dicembre, in tutta la Città metropolitana di Firenze le poche centraline di misurazione della qualità dell’aria presenti hanno registrato dati allarmanti: per più della metà del mese di dicembre i Pm2.5 e i Pm10 hanno ampiamente superato i limiti di legge (che ricordiamo sono fissati al doppio più alti di quelli invece consigliati dall’Organizzazione mondiale della sanità).