Pm10, a novembre sei sforamenti

SIGNA – 9, 13, 14, 15, 29 e 30. Non sono numeri da giocare, ma sono i giorni di novembre in cui è stato sforato il limite consentito delle pm10, i 50 microgrammi, come risulta dal rapporto di Arpat. Il picco è stato raggiunto il 30 novembre, con i 110 microgrammi, gli altri giorni sono stati […]

SIGNA – 9, 13, 14, 15, 29 e 30. Non sono numeri da giocare, ma sono i giorni di novembre in cui è stato sforato il limite consentito delle pm10, i 50 microgrammi, come risulta dal rapporto di Arpat. Il picco è stato raggiunto il 30 novembre, con i 110 microgrammi, gli altri giorni sono stati rilevati 52 microgrammi il 9 novembre, 55 il 13 novembre, 58 il 14, 54 il 15 novembre; infine 75 microgrammi il 29 novembre e il picco di 114 l’ultimo giorno del mese. La centralina di rilevamento è quella, urbana di fondo, dei Colli bassi, in via Buonarroti. Ed è stata, per questo mese, maglia nera dell’area fiorentina, seguita dalla centralina su viale Gramsci, a Firenze.

Secondo l’assessore all’Ambiente, Federico La Placa, nel leggere i dati si devono tenere presenti alcuni fattori. “Sicuramente – spiega – ci sono le condizioni climatiche da considerare, che questo mese sono state particolarmente sfavorevoli, come bassa pressione e assenza di venti. Come anche gli incendi di potature di olivi, che a novembre solitamente si intensificano. Ultima considerazione: se guardiamo i dati dell’area metropolitana di Firenze e quelli dell’area pratese-pistoiese si nota che Signa ha un comportamento più simile all’ultima, per caratteristiche geografiche e morfologiche”.