FIRENZE – Nuovo calendario per gli eventi di Pitti Immagine. Considerata l’evoluzione dell’emergenza sanitaria in Italia e nel mondo e considerate le concrete prospettive di prolungamento dei provvedimenti restrittivi delle attività produttive e commerciali e degli spostamenti, il CdA di Pitti Immagine, che si è riunito ieri in videoconferenza, ha discusso e deliberato sulle proposte presentate dall’amministratore delegato Raffaello Napoleone, che insieme ai responsabili delle diverse aree dell’azienda ha condotto nelle ultime settimane un’ampia ricognizione dei pareri provenienti da espositori, compratori, agenti e altri operatori economici.
Pitti Immagine Uomo numero 98 è confermata e si sposta dal 2 al 4 settembre (3 giorni), sempre alla Fortezza da Basso di Firenze; Pitti Immagine Bimbo numero 91 è confermata e si sposta al 9-10 settembre (2 giorni), in Fortezza da Basso; Pitti Immagine Filati numero 87 è confermata e l’esatta collocazione in calendario verrà discussa in occasione del prossimo Comitato Tecnico del salone, in programma l’8 aprile; Fragranze numero 18 è confermata nelle date originarie, 11-13 settembre, alla Stazione Leopolda di Firenze; Taste numero 15, già riprogrammata per i primi di giugno, è cancellata e rinviata alle date ordinarie del 2021 (13-15 marzo). Rinviata a febbraio 2021 la prima edizione di Testo, evento dedicato all’editoria italiana, che era già stata spostata ai primi di giugno.
“In queste settimane siamo stati ovviamente in continuo e stretto contatto con le aziende manifatturiere italiane ed estere – dice Claudio Marenzi, presidente di Pitti Immagine – e con altri attori che operano nei tre comparti del tessile-abbigliamento, incluse le organizzazioni come Confindustria Moda e Camera della Moda Italiana. E’ emersa forte la richiesta di mantenere a tutti i costi appuntamenti leader come i saloni Pitti che saranno i primi fondamentali strumenti da attivare per rimettere gradualmente in moto l’intera macchina commerciale del settore moda. Ed è ciò per cui lavoreremo senza sosta nei prossimi mesi. Rinviare Taste e Testo, due eventi su cui il nostro Gruppo punta molto, al 2021 è stata una decisione dolorosa, ma necessaria. Non ci sono le condizioni oggettive per organizzare appuntamenti del genere a giugno, come d’altra parte è emerso ormai dappertutto”.
Il CdA si è anche impegnato a sostenere gli operativi dell’azienda nello sviluppo di tutte le forme di collaborazione possibili con le autorità governative e locali allo scopo di rendere economicamente più agevole per gli operatori la partecipazione ai saloni, oltre a far sì che questi ultimi siano ben accessibili e sicuri per le persone. “Tanto le aziende espositrici quanto i compratori – aggiunge Antonella Mansi, vice-presidente di Pitti Immagine e presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana – sottolineano infatti quanto siano decisive delle straordinarie misure economiche, sotto forma di contributi a fondo perduto o di prestiti agevolati, che incentivino la partecipazione ai prossimi appuntamenti internazionali che si terranno in Italia e all’estero. Al Governo sono in discussione ulteriori pacchetti di sostegno alle imprese e da parte nostra ci impegniamo a far pervenire i nostri suggerimenti al Ministero degli Affari Esteri, tramite Agenzia Ice, e a Confindustria, a integrazione di quanto sta già facendo il Comitato Fiere Industria”.
“Quanto ai nostri tre saloni della moda – dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – è chiaro che saranno edizioni eccezionali, dove i nostri compiti primari saranno garantire la completa sanificazione dello spazio espositivo e predisporre un’organizzazione degli spazi e degli allestimenti che tenga conto della tutela della sicurezza delle persone. Un allestimento sperimentale che potrà tornare utile anche in occasioni successive. Questo vale anche per Fragranze alla Leopolda, che pensiamo possa rappresentare in questa fase un punto di riferimento indispensabile per l’intero settore della profumeria artistica e di ricerca”.