“Pistoia 1944. Una storia partigiana”. Raccontata dai giovani

SIGNA – Una squadra di ragazzi, 75 anni fa, la Resistenza. Questi gli “ingredienti” di “Pistoia 1944”, un film “giovane”, in cui giovani raccontano la storia, la nostra storia. E siccome a Piananotizie i giovani che fanno qualcosa di interessante sono sempre piaciuti, lasciamo che a raccontare di cosa si tratti sia proprio una delle […]

SIGNA – Una squadra di ragazzi, 75 anni fa, la Resistenza. Questi gli “ingredienti” di “Pistoia 1944”, un film “giovane”, in cui giovani raccontano la storia, la nostra storia. E siccome a Piananotizie i giovani che fanno qualcosa di interessante sono sempre piaciuti, lasciamo che a raccontare di cosa si tratti sia proprio una delle ragazze coinvolte nel progetto. Il film sarà proiettato domani, sabato 19 ottobre, alle 21 in Salablu a Signa.

Il film racconta la storia di Pistoia, di un gruppo di ragazzi appena adulti che combatterono con la non violenza e l’autonomia politica i soprusi del regime nazifascista. La Resistenza partigiana italiana fa da cornice contestuale alla vicenda narrata, rendendo onore a tutti coloro che rischiarono e persero la vita in nome della libertà, in nome della giustizia. E ciò fecero Silvano Fedi e le sue Squadre Franche Libertarie, i protagonisti di questo racconto: con coraggio e lealtà, con fedeltà e solidarietà, seppure poco più che ventenni, riuscirono a liberare 54 prigionieri dal carcere delle Ville Sbertoli con l’aiuto di Licio Gelli, personaggio opportunista e doppiogiochista avvolto nell’ombra della sua oscurità. Un lungometraggio che ha richiesto impegno, dedizione, sacrificio e duro lavoro per ben quattro anni da parte di tutto il cast e dell’intero staff, a partire dalla regista Gaia Cappelli, una ragazza di soli 23 anni. Avventurandosi non con facilità nella direzione e creazione di un film indipendente, perciò autofinanziato, Gaia ha deciso di rimboccarsi le maniche e, con il supporto di chi ha preso parte alla realizzazione del progetto,di dar voce a chi 75 anni fa ne fu privato. Tutto ciò è stato possibile in modo particolare grazie al sostegno dell’associazione Ars44, che si occupa della rivalutazione storica e ambientale tramite il cinema e il teatro.
La prima proiezione del film è avvenuta domenica 8 settembre a Pistoia, proprio nel giorno della liberazione della città, presso il Piccolo Teatro “Mauro Bolognini”, riscontrando grande successo in platea. Domani, sabato 19 ottobre, alle 21 a Signa in Salablu (in via degli Alberti) sì terrà un’altra proiezione ospitata dall’associazione “Short Movie Man Studios”. Non è necessaria alcuna prenotazione del biglietto. L’ingresso è a offerta libera, a discrezione dello spettatore. Auspichiamo sale piene come la sera della prima, colma di spettatori, colma di emozioni.
Buona visione.

Chiara Incarbona