Pdl, Uniti per Campi e Toscana Granducale sostengono il duo Gandola-Bresci. “C’è euforia”

CAMPI BISENZIO – Una manifestazione, vera  e propria, ha raccolto una quarantina di sostenitori (in massima parte giovani e giovanissimi) in occasione della presentazione della nuova coalizione di centrodestra che si sta lanciando alla conquista del Comune di Campi Bisenzio alle prossime elezioni amministrative del 26 maggio. Paolo Gandola, attuale coordinatore del Pdl campigiano, è […]

CAMPI BISENZIO – Una manifestazione, vera  e propria, ha raccolto una quarantina di sostenitori (in massima parte giovani e giovanissimi) in occasione della presentazione della nuova coalizione di centrodestra che si sta lanciando alla conquista del Comune di Campi Bisenzio alle prossime elezioni amministrative del 26 maggio.

Paolo Gandola, attuale coordinatore del Pdl campigiano, è il candidato sindaco per la compagine che raggruppa Pdl, Uniti per Campi e Toscana Granducale. La sua vice, all’indomani della vittoria alle elezioni che tutti si auspicavano questa mattina nell’aula Sandro Pertini nel palazzo comunale di piazza Dante, sarà Brunella Bresci, la storica animatrice dell’associazionismo cattolico locale.

Per la presentazione del duo di candidati ina vera festa con la presenza del coordinatore provinciale Nicola Nascosti e del suo vice Tommaso Villa oltre ad una miriade di oratori tutti spesi nel lodare le virtù del giovane candidato e a rappresentare un clima di euforia che starebbe, a loro dire, infervorando i campigiani stanchi del quasi settantennale potere del centrosinistra a Campi.

La sensazione che il centrodestra ce la possa fare a superare Emiliano Fossi p legittima ma manca la considerazione degli outsider locali Alessandro Tesi (alleanza per Campi) e il prescelto del Movimento 5 Stelle (ancora non ufficializzato, forse lo faranno per internet?). Della partita ci saranno anche La Destra e Io amo l’Italia (almeno lo sperano poi bisognerà vedere se ce la faranno a raccolgiere le firme necessarie) e la lista civica di Giovanni Brandino (Comune Amico). Infine la sicurezza che ci sarà anche una lista che raggrupperà la sinistra (Rifondazione comunista in testa che adesso ha un consigliere comunale).

L’unica nota stonata questa mattina il fatto che si scambiano le conferenze stampa (aperte ai giornalisti che hanno il dovere deontologico di seguire) per manifestazioni politiche pubbliche alle quali il giornalista ha dritto di andarci o meno e, soprattutto, di sapere che di una manifestazione si tratta in anticipo.