Pallavolo Campi: nuovo allenamento di “Sitting volley”, la pallavolo giocata da seduti

CAMPI BISENZIO – Tecnicamente si chiama “Sitting volley”, altro non è che la pallavolo giocata da seduti. Si tratta di una novità dell’ultimo periodo per la pallavolo italiana, con la rete molto più bassa, quasi a toccare il terreno. Una novità che riguarda da vicino la Pallavolo Bacci Campi, che domenica 28 ottobre, a partire dalle 15, presso la palestra Garibaldi di via Garcia Lorca, organizza uno stage/allenamento aperto a tutti. Il pomeriggio di sport ha il patrocinio del Comune di Campi ma soprattutto è organizzato in collaborazione con il Sitting volley della Toscana ed è patrocinata dal Comitato Italiano Paralimpico. Il “sitting volley”, infatti, è una disciplina sportiva inventata nei Paesi Bassi nel 1957 come sport adattato alle persone diversamente abili. In pratica si gioca su un campo più piccolo di quello 9×9, con la rete bassa e restando tutti seduti. Quando si tocca la palla le “natiche” devono restare sempre aderenti al suolo, le regole sono poi le stesse della pallavolo tradizionale ovvero i tre tocchi con bagher, palleggio e schiacciata e la rete bassa permette all’avversario in prima linea di murare alzando le braccia e spostandosi lateralmente. Negli anni questa disciplina ha aperto il proprio raggio d’azione, tanto che adesso è possibile giocare a sitting volley anche per i normodotati: si tratta di una disciplina che va oltre il fisico, non importa l’altezza, l’elevazione, le capacità fisiche, e oltre alla tipologia di disabilità (fisica o mentale), conta solamente la tecnica e, soprattutto, la voglia di giocare e di divertirsi con questa disciplina. Non a caso, il progetto della Fipav nazionale è quello di aiutare la diffusione di questo tipo di pallavolo in tutta Italia, spingendo per l’organizzazione di eventi che permettano a tutti di conoscere il sitting volley. Ambizioso anche l’obiettivo della Pallavolo Bacci Campi, che vuole partecipare al Campionato italiano con una squadra della Piana.