Palazzo Pretorio. Assessore Kalmeta “Sarà messo in sicurezza” (1)

SESTO FIORENTINO – Un intervento di messa in sicurezza e recupero del decoro per Palazzo Pretorio che si affaccia su piazza Ginori, è previsto dall’amministrazione comunale con un finanziamento regionale di 400mila euro e altri 100mila euro investiti dal Comune. I lavori potrebbero inziare nei primi mesi del 2019. La notizia arriva dall’assessore Massimiliano Kalmeta […]

SESTO FIORENTINO – Un intervento di messa in sicurezza e recupero del decoro per Palazzo Pretorio che si affaccia su piazza Ginori, è previsto dall’amministrazione comunale con un finanziamento regionale di 400mila euro e altri 100mila euro investiti dal Comune. I lavori potrebbero inziare nei primi mesi del 2019. La notizia arriva dall’assessore Massimiliano Kalmeta che ha aggiunto alla proprie deleghe, da qualche giorno, anche quella ai lavori pubblici.

“Palazzo Pretorio ha una valenza culturale molto alta – spiega l’assessore Kalmeta – ed è stato soggetto all’abbandono, al non utilizzo: questa è la prima amministrazione comunale che ci mette mano. C’è stato un primo intervento tampone di sostituzione di un ammaloramento con un telone, ma un intervento complessivo su Palazzo Pretorio richiede un finanziamento molto importante. Servirebbero 4 milioni di euro. E questo senza considerare la gestione che deve essere pre-progettata rispetto al recupero. Però con questo intervento che andremo a fare, si riesce a bloccare l’emergenza e la restituzione sulla piazza e sulla parte interno dell’immobile, viene garantita”.

Gli interventi prevedono il recupero della facciata e quello di alcuni lotti del complesso di fabbrica storico di Palazzo Pretorio.

“Il Palazzo ha una serie di superfetazioni – spiega l’assessore Kalmeta – e una parte rappresentata complesso storico: sarà proprio su alcuni lotti del complesso storico che  agiremo per mettere in sicurezza. La previsione è quella, una volta ottenuto il finanziamento, poter partire con l’affidamento dei lavori tra febbraio e marzo e riuscire a concludere l’intervento in breve tempo e restituire il decoro fisico del Palazzo Pretorio alla città. Si tratta di un intervento che impedisca alcun ammaloramento dell’immobile”.