Offende e minaccia di morte la madre. Arrivano i carabinieri e li aggredisce

SESTO FIORENTINO – Era diventato aggressivo nei confronti della propria madre, una donna di 74 anni, da quando aveva iniziato ad assumere sostanze stupefacenti e alcoliche. Ieri nel primo pomeriggio, mentre erano in casa la madre e la figlia hanno iniziato una discussione e il figlio senza motivo anche perché non era coinvolto, si è […]

SESTO FIORENTINO – Era diventato aggressivo nei confronti della propria madre, una donna di 74 anni, da quando aveva iniziato ad assumere sostanze stupefacenti e alcoliche. Ieri nel primo pomeriggio, mentre erano in casa la madre e la figlia hanno iniziato una discussione e il figlio senza motivo anche perché non era coinvolto, si è intromesso e l’ha minacciata di morte: “ti ammazzo… ti metto nella fossa…”, queste le terribili frasi che avrebbe pronunciato all’indirizzo della donna. A quel punto, stanca per le umiliazioni e le vessazioni subite negli anni e sentendosi veramente minacciata, ha chiesto aiuto ai Carabinieri. I militari giunti sul posto hanno trovato l’anziana madre seduta su una panchina nel cortile dell’abitazione, spaventata e avvilita, quasi in lacrime e il figlio che, nonostante la presenza dei Carabinieri, continuava a offenderla. L’uomo aveva assunto subito un atteggiamento scontroso nei confronti dei militari che, dopo aver tranquillizzato e ascoltato la vittima, hanno tentato di far ragionare il figlio, il quale capendo la gravità della situazione, ha iniziato a spintonarli per scappare, non riuscendoci. E’ stato bloccato e arrestato per i reati di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale; per lui si sono aperte le porte di Sollicciano. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine: l’ultimo arresto risale a luglio del 2015 per una rapina commessa all’interno di un bar.

La donna ha riferito che avrebbe voluto denunciare la situazione da tempo ma ne non aveva mai avuto la forza di farlo. La vittima ogni qualvolta si verificavano i maltrattamenti preferiva uscire di casa – il figlio abita con lei – e rifugiarsi dal suo compagno.