SIGNA – Per i “furbetti” del semaforo rosso e delle corsie preferenziali la vita diventa ancora più difficile. Tra gennaio e febbraio sono stati infatti installati a Signa dei sistemi di rilevamento delle infrazioni per la corsia preferenziale di via Roma (incrocio via Santelli) e per il rosso semaforico agli incroci tra via Indicatorio e via delle Prata ai Colli e tra via dei Colli e via dei Macelli ai Capitelloni. In tutto sono quattro quindi le telecamere che filmano le targhe dei mezzi che passano con il rosso al semaforo.
La differenza rispetto ai sistemi che erano già installati dal 2009, è stato spiegato stamani in Comune dall’assessore alla Polizia municipale Federico La Placa e dai tecnici di Consiag Servizi Comuni che gestisce il servizio, è che sono ancora più precisi rispetto a quelli installati 5 anni fa nei soliti punti, grazie a una nitidezza maggiore delle immagini, soprattutto nelle ore notturne. “Si tratta di filmati – ha spiegato il vicecomandante della Polizia municipale signese Fabio Caciolli – in cui è possibile ricostruire l’esatta dinamica. Tutti i filmati sono comunque per legge visionati e validati dagli agenti di polizia municipale prima di emettere la sanzione. Grazie alla precisione delle immagini, registriamo pochissimi casi di contestazioni alle multe nei casi della corsia preferenziale e praticamente nulli nei casi di infrazione al semaforo rosso”. Per agevolare i cittadini, è stato spiegato stamani dall’assessore La Placa, la durata del giallo ai due incroci con i rilevatori, è stata innalzata a 5 secondi, il massimo possibile. “L’obiettivo infatti – hanno spiegato l’assessore, il vicecomandante della Municipale e il responsabile di Consiag Servizi Comuni, Maria Tripoli- è non tanto di fare una sanzione quanto di educare alla sicurezza stradale e prevenire gli incidenti a quegli incroci, che infatti si sono quasi azzerati”.
Il sistema per accertare le infrazioni di transito su corsia preferenziale, installato all’incrocio tra via Roma e via Santelli, è in funzione dalla fine del 2009, anno in cui ha fatto registrare 429 infrazioni. Nel 2010 sono stati 2079 (per un totale di 316.750 euro di multe elevate; le cifre sono state calcolate sul numero delle infrazioni e il valore della multa se pagata entro 30 giorni), nel 2011, 1340 i verbali (per un totale di 208.298 euro), nel 2012, 1784 casi (per 280.215 euro), nel 2013, 853 casi (139.212 euro) e nel 2014 509 verbali per un totale di 82.998 euro di sanzioni elevate. La sanzione prevista è di 37,60 euro se pagata entro 5 giorni.
Più salata invece la multa in caso di passaggio con semaforo rosso: 114 euro più le spese se pagata entro 5 giorni o 163 euro dopo questo periodo. In entrambi i casi sono decurtati sei punti dalla patente. Nel 2010 sono stati 2118 quelli passati con il rosso ai due incroci dei Colli Alti e dei Capitelloni (80.522 euro il valore delle sanzioni); nel 2011 il picco, con 7478 casi (per 291.796 euro); nel 2012 6308 casi, nel 2013, 6233 infrazioni; nel 2014, 5279 (per 234.889 euro di multe, anche queste calcolate per la previsione del valore della sanzione pagata entro 60 giorni).