“Notte Rossa” dell’Arci, partecipa anche il circolo Sorms di San Mauro. Con una mostra su come è cambiato il paese nel tempo

FIRENZE – Sabato 2 dicembre torna la “Notte Rossa” promossa da Arci Toscana, la festa che ogni anno rende omaggio agli oltre mille circoli e associazioni affiliate alla più grande associazione culturale toscana, “offrendo loro un’unica e grande cornice identitaria”. Fra questi anche il circolo Sorms di piazza Ciampi a San Mauro, realtà storica nel […]

FIRENZE – Sabato 2 dicembre torna la “Notte Rossa” promossa da Arci Toscana, la festa che ogni anno rende omaggio agli oltre mille circoli e associazioni affiliate alla più grande associazione culturale toscana, “offrendo loro un’unica e grande cornice identitaria”. Fra questi anche il circolo Sorms di piazza Ciampi a San Mauro, realtà storica nel Comune di Signa quando si parla di aggregazione, che ha programmato una mostra intitolata “Ricordi di San Mauro nel tempo” (aperta dalle 9 alle 21.30 e domenica 3 con gli stessi orari) alla quale si potranno ammirare bomboloni e ciambelle che renderanno ancora più dolce il fine settimana.

La “Notte Rossa” si ripropone come un vero e proprio grande evento diffuso e lo fa puntando su quelle qualità caratteristiche dell’Arci, la socialità, la solidarietà, l’inclusione e l’accoglienza. Particolare attenzione quest’anno sarà dedicata anche ai circoli che hanno subito danni durante la recente alluvione. Tante delle iniziative organizzate, infatti, saranno l’occasione per raccogliere fondi da destinare alla campagna promossa da Arci Nazionale e Arci Toscana in sostegno proprio a quei territori che hanno registrato i maggiori danni e per quei circoli che si sono fin da subito spesi per aiutare chi ne aveva bisogno. Anche quest’anno saranno circa 200 i circoli e le associazioni che aderiranno all’iniziativa della “Notte Rossa”, “offrendo ai circa 150.000 soci Arci della Toscana – si legge in una nota – l’opportunità di scegliere il proprio evento preferito, all’interno di un ricco cartellone di concerti, spettacoli teatrali, presentazioni di libri, dibattiti, camminate e cene sociali”.

“La “Notte Rossa” è un momento da intendersi come spazio di comunità e come dimensione di racconto straordinario di ciò che i circoli costruiscono nella quotidianità, – spiega il presidente di Arci Toscana Simone Ferretti – una narrazione del valore fondamentale che i circoli hanno per i territori, spazi di cultura, di lotta alle solitudini, di socializzazione e di crescita. Una rete unica nella nostra regione in quanto a capillarità e numero di volontari che ancora una volta saranno il vero motore di queste giornata”.

Un cartellone con oltre duecento eventi in programma che darà un’opportunità a tutte le socie ed i soci, di tutte le età in tutti i territori della Toscana, rilanciando nell’occasione la campagna di tesseramento all’Arci 2023/2024. “Centinaia di eventi che vanno a confermare una realtà in continuo movimento, viva e complessa, che non solo per la “Notte Rossa” ma ogni giorno, nei territori, vuole contribuire attraverso le proprie attività alla costruzione di una società aperta, accogliente, giusta ed equa, in cui tutte e tutti possano sentirsi parte di una comunità aprendosi al mondo. Il calendario degli eventi è in continuo aggiornamento, per scoprirli tutti e cercare quello più vicino, seguite la pagina Facebook di Arci Toscana e visitate il sito www.arcitoscana.italla pagina dedicata”.