SESTO FIORENTINO – Anche dalla Piana sabato 23 luglio una delegazione sarà presente ad Arezzo per il lancio dei comitati “No, grazie”, che nascono per contrastare al referendum costituzionale la riforma voluta dal governo e che saranno aperti a tutti coloro che si oppongono alle politiche di Renzi, a partire dalle forze di centrodestra. “Parte dalla Toscana e dalla città del ministro Boschi la nostra mobilitazione per dire no alla riforma costituzionale voluta da Renzi, – dichiara il coordinatore di Fratelli d’Italia per i Comuni della Piana Claudio Gemelli (nella foto) – la riforma è un vero e proprio pasticcio che non semplifica affatto le istituzioni: noi diciamo no e lanciamo la nostra proposta per una modifica seria della Costituzione. Presto in molti comuni della Piana organizzeremo comitati e iniziative per convincere i cittadini a votare no per mandare a casa questo governo e dare un’altra possibilità all’Italia che vuole cambiare in meglio”. L’iniziativa sarà lanciata da Giorgia Meloni e vedrà la partecipazione di Matteo Salvini, Raffaele Fitto, Giovanni Toti, Roberto Maroni, oltre che dei sindaci del centrodestra che arriveranno da tutta Italia insieme a costituzionalisti ed economisti. “I comitati “No grazie” – si legge in una nota – nascono per dare voce a chi pensa che la riforma sia un’occasione perduta per modernizzare davvero la Costituzione e rendere efficiente lo Stato attraverso una forma di governo chiara e trasparente e un federalismo municipale più vicino ai cittadini”.
“No grazie”: anche dalla Piana ad Arezzo per il lancio dei comitati
SESTO FIORENTINO – Anche dalla Piana sabato 23 luglio una delegazione sarà presente ad Arezzo per il lancio dei comitati “No, grazie”, che nascono per contrastare al referendum costituzionale la riforma voluta dal governo e che saranno aperti a tutti coloro che si oppongono alle politiche di Renzi, a partire dalle forze di centrodestra. “Parte […]
