Nella campagna elettorale di Giampiero Fossi fa il suo ingresso… anche l’intelligenza artificiale

SIGNA – Da alcuni giorni gli utenti Facebook di Signa e dintorni hanno visto comparire delle “inserzioni” che pongono delle domande su alcuni temi fondamentali della campagna elettorale ormai prossima alla conclusione. Se si accetta di rispondere, inizia una conversazione su Messenger su quattro temi: turismo, luoghi di aggregazione, sicurezza e mobilità. Apparentemente niente di […]

SIGNA – Da alcuni giorni gli utenti Facebook di Signa e dintorni hanno visto comparire delle “inserzioni” che pongono delle domande su alcuni temi fondamentali della campagna elettorale ormai prossima alla conclusione. Se si accetta di rispondere, inizia una conversazione su Messenger su quattro temi: turismo, luoghi di aggregazione, sicurezza e mobilità. Apparentemente niente di strano. In realtà l’interlocutore di chiunque partecipi non è una persona in carne e ossa ma un “bot”, acronimo inglese che sta per web robot, insomma una cosiddetta “intelligenza artificiale”.

“Questo progetto – affermano i responsabili dello staff di Giampiero Fossi – serve per valorizzare la frequentazione dei social. Ci siamo resi conto che Facebook e altre piattaforme analoghe hanno delle potenzialità enormi perché riescono a mettere in contatto istantaneamente molti cittadini a costo zero. Tuttavia si assiste spesso a conversazioni caratterizzate da insulti e minacce. Per questo abbiamo voluto sperimentare un “bot” che permette di raccogliere molte idee tralasciando gli aspetti deleteri del web”.

“Nei prossimi anni di consiliatura – concludono – intendiamo sviluppare ulteriormente questo strumento in modo da avere un feedback continuo da parte dei cittadini accogliendone le proposte e anticipando le criticità. Chiunque fosse curioso di provare, “clicchi” il seguente link http://bit.ly/dicci-la-tua”.