Muscas (Sesto 2014) “Occorre un Comune con meno burocrazia”

SESTO FIORENTINO – Comune come ente di sostegno e supporto per i cittadini con l’abbattimento della burocrazia. E’ quanto prevede di fare il candidato sindaco della lista civica Sesto 2014, Fabrizio Muscas. I punti del programma sulla gestione del Comune sono stati espressi ieri nel corso di un incontro che Muscas e alcuni candidati al […]

SESTO FIORENTINO – Comune come ente di sostegno e supporto per i cittadini con l’abbattimento della burocrazia. E’ quanto prevede di fare il candidato sindaco della lista civica Sesto 2014, Fabrizio Muscas. I punti del programma sulla gestione del Comune sono stati espressi ieri nel corso di un incontro che Muscas e alcuni candidati al consiglio comunale della lista civica hanno avuto nella sede del comitato elettorale di Sesto 2014, con i rappresentanti sindacali dei lavoratori del Comune di Sesto Fiorentino.
Muscas ha condiviso con i lavoratori la necessità che la nuova amministrazione si occupi con urgenza del funzionamento del Comune fronteggiando l’emergenza che deriverà dall’eliminazione della figura del Direttore Generale, a cui spettava il compito di sovrintendere al funzionamento generale dell’ente e di assicurare l’attuazione operativa degli indirizzi e delle direttive impartite dal Sindaco e dagli altri organi di governo. A complicare il quadro c’è anche il bisogno di assegnare i posti da dirigente attualmente vacanti che rischiano di lasciare il Comune senza una guida, proprio nel momento in cui subentrerà un quadro politico anch’esso nuovo ed estraneo all’ente.
I rappresentanti sindacali hanno chiesto di essere interpellati e di avere voce in capitolo nella necessaria e prioritaria riorganizzazione della macchina comunale.
Muscas ha ricordato come questa istanza sia perfettamente in linea con le linee programmatiche del Movimento Sesto 2014 secondo cui la riorganizzazione degli uffici dovrà basarsi anche sull’ascolto degli stessi pubblici dipendenti. La priorità, da ottenersi con la collaborazione dei lavoratori, dovrà essere quella di trasformare il Comune da ente di controllo in ente di sostegno e supporto per i cittadini, snellendo le procedure e allentando le rigidità burocratiche. E’ nei programmi del candidato sindaco anche rivedere i regolamenti interni per rilascio di autorizzazioni e disbrigo di pratiche e  porre ristretti limiti di tempo per dare risposta alle richieste dei cittadini, che dovranno essere messi in condizione di verificare periodicamente il lavoro di amministratori e dipendenti comunali.
La delegazione sindacale (Vittorio Ferrara, Maria Cristina Montanari e Silvia Benini, Rsu Comune Sesto Fiorentino; Roberto Mazzi, resp. funzione pubblica Cgil provinciale di Firenze e Nicola Mersi, responsabile sistemi informatici Comune Sesto Fiorentino), di fronte a contratti fermi dal 2004 e privi di incentivi, ha anche espresso la richiesta e l’auspicio che la nuova amministrazione si occupi di ridefinire le regole sul salario accessorio, individuando una figura forte nella futura delegazione trattante che consenta di arrivare ad una decisione.
In questo senso, un pre-accordo sarà firmato nelle prossime ore tra i dipendenti comunali e gli amministratori uscenti, accordo che, laddove fondato su parametri ragionevoli e condivisi, Muscas si è impegnato a rispettare nel caso di una sua vittoria alle urne.

I sindacati hanno chiesto attenzione anche per i lavoratori dell’indotto comunale, precari a cui sono affidati molti dei servizi in appalto.
Muscas ha ribadito la volontà di proseguire sulla via dell’abolizione dell’istituzione Sestoidee, senza tuttavia diminuire l’offerta dei servizi sociali del Comune ma riportando settori importanti come la cultura, la scuola e lo sport ad essere gestiti direttamente da chi amministra l’ente, senza sottrarli ulteriormente alle necessarie verifiche del Consiglio Comunale.