Muscas (Movimento Sesto 2014) firma il patto di mobilità ciclistica

SESTO FIORENTINO – Punta sulla mobilità alternativa, su quella ciclabile con la creazione di collegamenti per biciclette a Sesto e tra i comuni vicini, partendo dalle scuole e per questo progetto, Fabrizio Muscas candidato sindaco del Movimento Sesto 2014 conta di destinare il 15% delle risorse disponibili per il comparto viabilità/trasporti. Muscas si è assunto […]

SESTO FIORENTINO – Punta sulla mobilità alternativa, su quella ciclabile con la creazione di collegamenti per biciclette a Sesto e tra i comuni vicini, partendo dalle scuole e per questo progetto, Fabrizio Muscas candidato sindaco del Movimento Sesto 2014 conta di destinare il 15% delle risorse disponibili per il comparto viabilità/trasporti. Muscas si è assunto questi impegni, firmano, ieri sera un Patto per la mobilità ciclistica promosso dall’associazione Sesto in Bici ed è stato il primo, tra i candidati alle elezioni del 25 maggio, a mettere nero su bianco le proprie promesse.
Muscas bici4“L’obiettivo – spiega una nota del Movimento Sesto 2014 – è quello di replicare anche a Sesto l’esempio positivo di città italiane ed internazionali come Londra, San Francisco, Bolzano, Ferrara e Reggio Emilia, dove la riorganizzazione del centro, incentrata anche sul completamento della rete ciclabile, ha prodotto un rilevante incremento negli affari del piccolo commercio”.
L’intesa, siglata alla presenza di Paolo Covelli, referente sezione locale FIAB Sesto in Bici, prevede l’impegno esplicito di Muscas a realizzare, entro il primo anno di mandato, in caso di vittoria alle amministrative di maggio, gli obiettivi posti come prioritari dall’associazione.
In particolare viene richiesto il completamento del collegamento ciclabile del centro di Sesto con il Polo Scientifico e con Firenze, attraverso la realizzazione dell’ultima parte di pista lungo via Pasolini e via del Termine, e la realizzazione di un percorso ciclabile tra Quinto/Castello e Ragnaia/centro.

Muscas bici2Tra gli interventi in calendario entro il primo anno rientrano poi la realizzazione della segnaletica verticale sulle piste ciclabili e il completamento dell’installazione di rastrelliere per le bici presso le stazioni ferroviarie, nelle piazze del centro e in tutte le strutture pubbliche sul territorio.
Con l’intesa firmata ieri sera Muscas riconosce Sesto in Bici come soggetto con cui confrontarsi per attuare al meglio gli obiettivi programmatici e prende in carico anche propositi di medio-lungo termine: entro i primi 3 anni la realizzazione completa di almeno 3 delle direttrici portanti ciclabili, con priorità Muscas bici1alle tratte Neto-Castello, Campi Bisenzio-Rifredi/Novoli e Colonnata- Osmannoro, e la formalizzazione della “Zona 30”, con interventi di moderazione del traffico nell’intera area compresa tra via Cafiero e la ferrovia e nelle altre zone residenziali di Colonnata, Camporella, Quinto e querceto; entro 5 anni l’applicazione completa del piano comunale per la mobilità ciclistica (bike-plan), attraverso la realizzazione di tutti i percorsi ciclabili previsti e la messa in sicurezza degli attraversamenti ciclabili definiti, e, infine, l’ampliamento del servizio di bike-sharing e l’istituzione di zone a sosta protetta per contenere fino ad azzerare i furti di biciclette.