SESTO FIORENTINO – “Una incongruenza politica” così il candidato sindaco della Lista civica Movimento Sesto 2014, Fabrizio Muscas giudica quanto sta avvenendo nella campagna elettorale, in particolare nel centrosinistra. A questo proposito Muscas ha realizzato un Libro Bianco sulle elezioni amministrative del 25 maggio a Sesto Fiorentino, si chiama “Il grande bluff” e ha un sottotitolo “ovvero del perchè e in quali modi il vecchio gruppo dirigente del Pd punta a far perdere al primo turno la propria candidata ufficiale Biagiotti appoggiando il candidato di Sel, Quercioli. E poi al ballottaggio far pesare l’appoggio alla Biagiotti e far perdere Quercioli”.
“In questo periodo a livello elettorale la gente non ha avuto la possibilità di essere informata in modo attento – dice Muscas – sono mancate le occasioni, i confronti tra i candidati sindaco. Un po’ tutti stanno promettendo tutto, ma quando si parla di credibilità e affidabilità si parla di cose reali. Da sottolineare inoltree che la candidata unitaria del Pd non è unitaria, molti cittadini si stanno rendendo conto che all’interno del Pd c’è uno scontro tra Biagiotti e il vecchio gruppo dirigente e questo rischia di mettere un punto interrogativo su tutta la vicenda delle elezioni”.
Muscas spiega che si tratta di “incongruenza politica”. “Si sta dando indicazioni sul voto disgiunto, non è certo un reato – prosegue Muscas – ma è una operazione di tattica elettorale, una incongruenza politica che il Movimento Sesto 2014 intende denunciare: si cerca di indebolire la candidata e indebolirne il peso all’interno del partito e si indebolisce una delle forze che potrebbero andare al ballottaggio favorendo una forza che è stata in maggioranza, salvo votare la candidata in caso di ballottaggio. Da tutto questo emerge la paura del vecchio gruppo dirigente di essere sostituito. L’unica svolta secondo noi è il Movimento Sesto 2014”.
In tutta questa vicenda il candidato della Lista civica si sente “danneggiato”. “Sì – dice Muscas – perchè sono metodi di fare politica che non ci competono. Non accettiamo questi spostamenti di ‘pacchetti di voti’, noi diamo garanzia di discontinuità e preferiamo che i cittadini vengano informati di questa situazione”.
Secondo il Movimento Sesto 2014 il ballottaggio “è possibile”. “In caso di ballottaggio – precisa Muscas – e nel caso in cui fossimo noi ad essere una delle due forze politiche in ballottaggio, poi dovremo confrontarci sul programma”.
Il libro bianco sarà distribuito ai cittadini.