Monni: “Signa? Il tesseramento anomalo semmai è stato da parte di Bambagioni”

SIGNA – Come era prevedibile, la replica di Monia Monni, consigliere regionale Pd e tirata in ballo da Paolo Bambagioni, suo collega in consiglio regionale, nella “querelle tesseramento” in vista dei congressi Pd, non si è fatta attendere. “Non ho idea di cosa si stia parlando. L’unico interessamento alla questione è il fatto che sono […]

SIGNA – Come era prevedibile, la replica di Monia Monni, consigliere regionale Pd e tirata in ballo da Paolo Bambagioni, suo collega in consiglio regionale, nella “querelle tesseramento” in vista dei congressi Pd, non si è fatta attendere. “Non ho idea di cosa si stia parlando. L’unico interessamento alla questione è il fatto che sono venuta a sapere di una segnalazione alla commissione di garanzia del congresso fatta dal segretario comunale Gabriele Scalini rispetto a un tesseramento anomalo fatto a Signa, proprio a opera del consigliere Paolo Bambagioni”. Queste le parole della Monni, indicata da Bambagioni come “mandante politica”’ di quanto avvenuto: “Piuttosto – ha aggiunto – so di persone accompagnate al tesseramento dall’assistente di Bambagioni in consiglio regionale. Non mi sono interessata del tesseramento a Signa, come ogni consigliere regionale dovrebbe fare perché questo spetta ai segretari dei circoli. L’unica cosa che mi sento è dare la mia vicinanza al segretario Gabriele Scalini, che ha tutta la mia stima, è persona intelligente, onesta, molto rispettosa delle regole e molto autonoma e non ha certo bisogno di prendere la linea da me. Sono molto serena e ho piena fiducia in lui e nella sua correttezza, lo verificheranno gli organismi di controllo delle operazioni congressuali del partito”.