Misericordia Campi, fiocco rosa in ambulanza: così è nata Chiara

CAMPI BISENZIO – E’ uno di quegli eventi che i volontari di un’associazione, in questo caso la Misericordia di Campi, si ricordano e si ricorderanno sempre a lungo. Probabilmente per tutta la vita. Con un’ambulanza, “Alfa Campi”, diventata a tutti gli effetti… una sala parto. Ma sono quegli eventi che è bello anche raccontare e […]

CAMPI BISENZIO – E’ uno di quegli eventi che i volontari di un’associazione, in questo caso la Misericordia di Campi, si ricordano e si ricorderanno sempre a lungo. Probabilmente per tutta la vita. Con un’ambulanza, “Alfa Campi”, diventata a tutti gli effetti… una sala parto. Ma sono quegli eventi che è bello anche raccontare e scrivere perché, lasciatemelo dire, ti riconciliano con la vita. Oltre a consentire di mettere (giustamente) in risalto il ruolo del volontariato e dei volontari che non sempre hanno la ribalta che si meritano. Fra mercoledì e giovedì, infatti, a bordo del mezzo di soccorso, è nata Chiara, una bambina di circa tre chili, in ottime condizioni di salute. A metterla alla luce una mamma di origini cinese, che vive in centro a Campi, non molto distante proprio dalla sede della Misericordia. Associazione a cui, intorno alle 1.20 di notte, è arriva la telefonata al 118 e in pochi minuti, l’ambulanza con a bordo la dottoressa Azad, ovvero Sedgheh Nekou Nazar Azad, insieme alla squadra notturna della Misericordia, si è recata a casa della donna che ormai, da tempo, aveva le doglie. “La famiglia ha allertato i soccorsi all’ultimo momento ma tutto è andato per il meglio”, racconta la dottoressa Azad che da 28 anni lavora a Campi e che già in passato ha fatto nascere bimbi cinesi in ambulanza. “Non capita spesso – ammette il medico originario dell’Iran – però le orientali hanno una soglia del dolore molto alta e spesso chiamano i soccorsi proprio quando il travaglio è a un buon punto”. Così, nella notte, mentre l’ambulanza sfrecciava a sirene spiegate verso l’ospedale di Careggi, Chiara è venuta alla luce. “Il momento in cui ho tagliato il cordone è stato davvero molto emozionante – continua la dottoressa – purtroppo, e succede spesso, siamo impegnati in soccorsi “critici” come incidenti o malori e questa è stata una bella emozione”. “Una festa anche per tutti noi, un evento straordinario e di letizia”, ha aggiunto il Provveditore della Misericordia di Campi, Cristiano Biancalani, rivolgendo pubblicamente gli auguri alla piccola Chiara e alla famiglia. Auguri ai quali ci associamo anche noi, oltre a ringraziare la dottoressa e i volontari della Misericordia di Campi per il loro prezioso impegno.