SESTO FIORENTINO – Dopo l’accordo siglato nei giorni scorsi presso la sede di Qualità&Servizi per la reintroduzione dell’articolo 18 superando il Jobs Act, la Filcams Cgil Firenze ha inviato ieri una lettera a tutte le aziende del settore della ristorazione delle scuole e ai Comuni fiorentini per provare a estendere le stesse condizioni. La Filcams Cgil Firenze pensa infatti che si possa fare impresa garantendo i diritti come il reintegro al lavoro dopo un licenziamento illegittimo: “Giusto che ci siano trattamenti identici sui diritti fondamentali dei lavoratori”.
Questo il testo della lettera inviata alle Società di gestione mense scolastiche operanti nella provincia di Firenze e ai Comuni della provincia di Firenze:
“Vogliamo mettervi a conoscenza dell’accordo che abbiamo sottoscritto con la società di ristorazione collettiva Qualità&Servizi, interamente partecipata dai Comuni della Piana con il quale si riconosce l’applicazione dell’Articolo 18 legge 300/70 a tutti i lavoratori delle mense scolastiche, superando in questo modo il Jobs Act. Vi chiediamo, a questo proposito, un incontro per provare a percorrere insieme a voi la stessa strada in favore di tutti i vostri lavoratori impiegati nelle mense scolastiche ubicate nella provincia di Firenze. Ci pare il miglior modo per superare l’attuale contesto che vede società che operano nella stessa provincia e nello stesso settore con trattamenti diversi su diritti fondamentali dei lavoratori, come quello alla reintegra in caso di licenziamenti illegittimi. Certi che vorrete raccogliere la nostra proposta d’incontro, porgiamo cordiali saluti”
Per la Filcams Cgil Firenze, Maurizio Magi