Masi (M5S): “Aeroporto, nessuna novità all’orizzonte a tutela dei cittadini: nuove rotte antirumore, ancora ritardi”

FIRENZE – “Oggi in consiglio comunale abbiamo chiesto conto all’assessore all’ambiente Giorgio sui voli notturni in deroga, che stanno sempre più caratterizzando l’aeroporto di Peretola”: a parlare così è il consigliere del Movimento 5 Stelle, Lorenzo Masi. “Il fenomeno degli atterraggi fuori orario consentito – aggiunge – è noto da molto tempo ma solo adesso […]

FIRENZE – “Oggi in consiglio comunale abbiamo chiesto conto all’assessore all’ambiente Giorgio sui voli notturni in deroga, che stanno sempre più caratterizzando l’aeroporto di Peretola”: a parlare così è il consigliere del Movimento 5 Stelle, Lorenzo Masi. “Il fenomeno degli atterraggi fuori orario consentito – aggiunge – è noto da molto tempo ma solo adesso la maggioranza Pd sembra essersene accorta. E questo è inaccettabile perché i cittadini di Quaracchi, Peretola e Brozzi hanno denunciato la pericolosità per la salute pubblica da troppo tempo. Come Movimento 5 Stelle già a giugno dello scorso anno, infatti, denunciammo gli atterraggi in orari proibiti a Peretola ma nessun rappresentante istituzionale si curò del problema e adesso ci risiamo”.

“Il paradosso che abbiamo appreso oggi dall’assessore Giorgio – prosegue il consigliere – è che Enac avrebbe dovuto attuare il piano delle rotte antirumore a partire dal prossimo 10 agosto e invece oggi ci è stato riferito che ci saranno ritardi e quindi neanche su questo punto l’amministrazione ha ottenuto risultati concreti a tutela della cittadinanza. Parliamoci chiaro: negli ultimi 20 anni nessun passo avanti è stato fatto contro l’inquinamento acustico dilagante nelle zone adiacenti all’aeroporto di Peretola, né per quanto riguarda il Piano di contenimento e abbattimento rumore né in riferimento alla zonizzazione acustica e alle rotte antirumore. Ci sono cittadini che rischiano la propria salute ogni giorno e l’amministrazione comunale ha il dovere anche morale di intervenire con urgenza e fatti concreti. Non c’è più tempo, sia chiaro a tutti”.