CAMPI BISENZIO – Crisi Malo: a breve saranno annunciate da Filctem Cgil e Femca Cisl nuove iniziative di mobilitazione dei lavoratori (sciopero e manifestazione in vista). Motivo? La perdurante mancanza di prospettive per l’azienda. “Quest’ultima, negli ultimi incontri al Ministero, – si legge in una nota Filctem, Cgil e Femca Cisl Firenze – ha chiesto la cassa integrazione straordinaria, con esito negativo; nel piano industriale mancano gli investimenti necessari al rilancio degli stabilimenti produttivi, e la proprietà ha intenzione sia di vendere i “gioielli di famiglia”, cioè il negozio di via Montenapoleone a Milano, sia di dare all’esterno la licenza di produzione per il mercato estero di Cina e Usa”. L’azienda ha inoltre chiesto al Tribunale di accedere al concordato preventivo. Parallelamente, non si registrano passi avanti sull’impegno a cedere l’azienda stessa che la proprietà aveva preso. “Attualmente, poi, non essendo stata fatta alcuna ricapitalizzazione, nella fabbrica di Campi Bisenzio si è alla paralisi dell’attività per mancanza di liquidi: non si possono produrre gli ordinativi, manca persino il filato”. Per tutte queste ragioni, e in particolare per il necessario impegno della proprietà a cercare di vendere l’azienda, Filctem Cgil e Femca Cisl hanno scritto ieri alla Regione per ottenere la riapertura del tavolo di crisi.
Malo: presto una nuova mobilitazione dei lavoratori
CAMPI BISENZIO – Crisi Malo: a breve saranno annunciate da Filctem Cgil e Femca Cisl nuove iniziative di mobilitazione dei lavoratori (sciopero e manifestazione in vista). Motivo? La perdurante mancanza di prospettive per l’azienda. “Quest’ultima, negli ultimi incontri al Ministero, – si legge in una nota Filctem, Cgil e Femca Cisl Firenze – ha chiesto […]
