CALENZANO – “Ci si lamenta della nuova sede dei vigili urbani e non si capisce perché in occasione dell’esame in consiglio comunale non è stata assunta una posizione più critica? Comunque offriamo l’occasione a chi vuole di poter, almeno in parte, di rimediare, affiancandoci presso la Corte dei Conti di Firenze per segnalare questo assurdo contratto per lo spostamento di poco più di trenta metri della sede della Polizia Municipale al costo di oltre un milione di euro”. Conclude così un lungo comunicato il Movimento 5 Stelle riferendosi alle affermazioni di Sinistra per Calenzano e del PD, puntando l’attenzione sulle “elezioni 2019 per il rinnovo del consiglio comunale sono ormai alle porte”. “L’attuale consiliatura – scrive il M5S – sta giungendo alla conclusione nel peggiore dei modi trascinandosi per inerzia per le continue e ripetute spaccature negli schieramenti politici che hanno dato vita all’attuale maggioranza”.
“Le finte litigate – scrive il M5S – servono a consentire ai vari capi correnti di ritagliarsi uno spazio per dare origine ad una propria, futura lista civica ma solo all’apparenza, per poi, unirsi in un’unica coalizione per ricostruire un nuovo guazzabuglio di Governo; insomma, ripetere la vecchia manovra del 2014 messa in atto dall’attuale sindaco”.
“Il sindaco Biagioli – prosegue la nota del M5S – non ha proferito parola sullo scandalo sui Centri Migranti” e, afferma che “il silenzio assordante su una questione che ha suscitato la reazione di un intera regione approdata addirittura in parlamento e sembra non avere, minimamente, scosso il sindaco di Calenzano, il quale, queste persone le ha fatte accomodare negli uffici del palazzo comunale riservandogli una sede pubblica che, siamo convinti, sia il segno del conclamato fallimento politico di tutta la ‘Sinistra calenzanese”.