Lupi, Confagricoltura Toscana: “I danni continuano e la politica è in ritardo” 

CAMPI BISENZIO – E’ di ieri la notizia che è iniziato il monitoraggio, a cura della Regione, sul territorio di Lastra a Signa a seguito dell’avvistamento di alcuni lupi nelle scorse settimane in vari punti del capoluogo e delle frazioni (Avvistamento di lupi, il Comune di Lastra a Signa incontra la Regione: iniziato il monitoraggio, installata […]

CAMPI BISENZIO – E’ di ieri la notizia che è iniziato il monitoraggio, a cura della Regione, sul territorio di Lastra a Signa a seguito dell’avvistamento di alcuni lupi nelle scorse settimane in vari punti del capoluogo e delle frazioni (Avvistamento di lupi, il Comune di Lastra a Signa incontra la Regione: iniziato il monitoraggio, installata una videotrappola – Piana Notizie). Ma ci piace segnalare anche quanto sta succedendo altrove, come spiega Confagricoltura Toscana. “Nel Comprensorio del Cuoio una strage di animali nel giro di due mesi, un vitello, dodici ovini e persino due emu uccisi dai lupi. Ed è soltanto l’ultima: gli attacchi sembrano non fermarsi e continuano gli avvistamenti dei lupi vicini alle case”. A dirlo è Marco Neri, presidente di Confagricoltura Toscana, dopo l’ultimo attacco dei lupi a un allevamento a San Miniato. “Bene la volontà della Commissione e del Consiglio della Comunità Europea pronta a ridurre il livello di status di protezione dei lupi, così come l’intenzione espressa dalla politica statale e regionale di allentare i vincoli previsti per il contenimento, – aggiunge Neri – purtroppo queste scelte avvengono in ritardo rispetto alle necessità del mondo economico rurale, quando ormai i danni sono sopraggiunti. Vogliamo esprimere solidarietà all’allevatore sanminiatese Raffaele Ferraro, lanciando di nuovo un appello al mondo politico: c’è un bisogno urgente di tutelare gli allevatori e le persone che vivono in campagna”.