Luglio Bambino: i numeri del successo

CAMPI BISENZIO – Si è chiusa con un alto gradimento, come sempre, da parte del pubblico l’edizione numero 24 di Luglio Bambino dal titolo “Di là dalle alte mura”. La rassegna a tutto tondo dedicata al teatro per bambini è stata organizzata da AttoDue e diretta artisticamente da Sergio Aguirre e Manola Nifosì. “Di là […]

CAMPI BISENZIO – Si è chiusa con un alto gradimento, come sempre, da parte del pubblico l’edizione numero 24 di Luglio Bambino dal titolo “Di là dalle alte mura”. La rassegna a tutto tondo dedicata al teatro per bambini è stata organizzata da AttoDue e diretta artisticamente da Sergio Aguirre e Manola Nifosì.

“Di là dalle alte mura – dicono i direttori artistici – di là da tutti i muri che separano, c’è una terra fertile, ricca di popoli, fiumi, città, montagne e pianure, lambita dalla spuma salata dei mari. Al di là di ogni separazione c’è la possibilità di collaborazione, accoglienza, condivisione. Di là dalle alte mura per LuglioBambino è anche la complicità tra i luoghi della Città Metropolitana di Firenze, il Festival ha finalmente raggiunto il suo scopo di inclusione: coinvolge infatti i cinque comuni della Città Metropolitana di Firenze”.

La particolarità di questa edizione è stato il coinvolgimento dei comuni della Piana. “Quest’anno – dicono Aguirre e Nifosì – abbiamo rafforzato e confermato il concetto di Complicittà, concetto in cui crediamo molto e che abbiamo introdotto nelle ultime edizioni, una rete, di associazioni del nostro territorio, che si sono unite ed insieme hanno dato vita a edizioni riuscitissime del Festival (19 Associazioni hanno partecipato quest’anno) Lo abbiamo fatto provando ad andare oltre, confermando una collaborazione anche tra amministrazioni. Quest’anno abbiamo aggiunto come partner, oltre che a Calenzano e Sesto Fiorentino, i comuni di Signa e Lastra a Signa, per iniziare a ragionare, anche in campo culturale, nell’ottica di Città Metropolitana.  Con i comuni di Campi Bisenzio, Calenzano e Sesto Fiorentino, Signa e Lastra a Signa abbiamo confermato un progetto che prende forza dalla convinzione che più di ogni altra cosa necessitiamo di una educazione alla solidarietà che produca una Società Solidale”.

Ad ogni città è stata abbianata “una vocazione” così Campi Bisenzio ha curato il teatro per ragazzi, Calenzano il cinema per ragazzi, Sesto Fiorentino la letteratura per l’infanzia, Signa il circo e Lastra a Signa la musica.

“Abbiamo realizzato dei laboratori – proseguono gli organizzatori – così da permettere a bambini e ragazzi di avvicinarsi a tecniche espressive diverse ed avere così gli strumenti per scegliere di approfondirle durante l’inverno. Abbiamo creato due giurie di bambini che sono state incoraggiate a esprimere criticamente le loro scelte. Ma la vera rivoluzione è che questo progetto è nato dalla volontà politica di cinque città che hanno deciso di mettere in comune il proprio patrimonio culturale. Questo rende più ricca l’offerta culturale del territorio attraverso la creazione di un programma di collaborazione e veicolazione dei contenuti che si sviluppa tutto l’anno con il coinvolgimento dei teatri, delle biblioteche, delle scuole”.

Ecco qualche numero dell’edizione 2017 di Luglio Bambino: 5 i comuni coinvolti, 19 le associazioni del territorio che hanno partecipato, 2 giurie, 2 premi, 37 eventi realizzati, 14 le compagnie teatrali, 2 prime nazionali, 3 novità regionali, 2 cortometraggi realizzati dai ragazzi e 1 produzione del festival: La porta proibita.