Lucarini e Fossi: “Associazionismo, colonna del welfare sociale”

SIGNA – E’ all’indomani della  “Festa del volontariato e delle associazioni signesi” che il consigliere comunale Giampaolo Lucarini (nella foto) e l’assessore all’associazionismo Marinella Fossi, entrambi sensibili da sempre al tema del volontariato,  rilanciano l’importanza e la centralità del ricco panorama associativo che popola la nostra Signa “rendendola più ricca, – dicono – vivibile, efficiente […]

SIGNA – E’ all’indomani della  “Festa del volontariato e delle associazioni signesi” che il consigliere comunale Giampaolo Lucarini (nella foto) e l’assessore all’associazionismo Marinella Fossi, entrambi sensibili da sempre al tema del volontariato,  rilanciano l’importanza e la centralità del ricco panorama associativo che popola la nostra Signa “rendendola più ricca, – dicono – vivibile, efficiente e solidale. Le 122 associazioni signesi riescono perfettamente a convogliare  le motivazioni personali di ogni singolo volontario, mosse spesso dal voler realizzare la propria pienezza umana nel donare agli altri, in un concreto supporto complementare (e talvolta sostitutivo) alle istituzioni”. E ancora: “Lo sforzo della politica e di chi amministra è e deve continuare a essere profuso  nella direzione di captare e recepire quella moltitudine di idee e proposte provenienti dalle associazioni per progettare in maniera sinergica una società più civile  e solidale. Una ricchezza del paese da difendere preservandola dai tanti ostacoli (anche di ordine burocratico) e coadiuvandola nella frequente, scarsa tendenza nel “promuoversi verso l’esterno “ , con conseguenti e palesi difficoltà nel “fare rete” con altre associazioni per  concretizzare  progetti comuni. Centinaia di volontari  che, togliendo il  tempo libero ai propri interessi e ai propri familiari (anche loro da ringraziare) , hanno  deciso di aiutare altre persone spesso meno fortunate in cambio di un “salario” spirituale ineguagliabile che deriva dall’essere protagonisti competenti ed artefici di un miglioramento delle condizioni di vita degli altri.  Vanto e stimolo per tutti i signesi che nel tessuto associativo identificano sempre più un punto di riferimento del welfare locale  che si occupa di materie importanti  come la cultura, l’ambiente, il disagio socio-sanitario, lo sport e la ricreazione che certe volte non corrispondono, almeno nell’immaginario collettivo, ai  temi centrali della politica e dell’economia”.