Lo stadio, le regionali, la viabilità: intervista di fine anno con il sindaco Emiliano Fossi

CAMPI BISENZIO – Lo stadio, la viabilità, le regionali del 2020. Ma anche le questioni di tutti i giorni come i rifiuti e i parcheggi. Intervistato alla sua scrivania di Villa Rucellai, con il sindaco di Campi, Emiliano Fossi, abbiamo fatto la consueta “chiacchierata” di fine anno. Probabilmente mai come questa volta con tanti temi […]

CAMPI BISENZIO – Lo stadio, la viabilità, le regionali del 2020. Ma anche le questioni di tutti i giorni come i rifiuti e i parcheggi. Intervistato alla sua scrivania di Villa Rucellai, con il sindaco di Campi, Emiliano Fossi, abbiamo fatto la consueta “chiacchierata” di fine anno. Probabilmente mai come questa volta con tanti temi “caldi” da affrontare. E visto che un paragone fra lui e il mondo del calcio c’è sempre stato, quello più appropriato per la fine del 2019 ci sembra una via di mezzo a centrocampo fra Eraldo Pecci e Borja Valero. In attesa magari di un guizzo vincente sotto rete che potrebbe trasformarlo in un “puntero” alla Ramon Diaz.

Impossibile non partire dalla vicenda stadio, dall’approvazione della perizia relativa all’area Mercafir e dalla recenti dichiarazioni del presidente Commisso:

“Come ho già avuto modo di dire di recente, non commento per una questione di bon ton istituzionale. Sapevamo e sappiamo che quella di Campi Bisenzio non è una partita chiusa, anche se si tratta di una trattativa fra privati, sulla quale non mi sono mai espresso e non voglio farlo certo ora. Qualora il restyling del Franchi o l’area Mercafir non andassero a buon fine, noi siamo a disposizione”.

E’ stato inaugurato da poco lo “scavalco” dell’Autostrada del Sole che consente un collegamento più rapido fra Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino. E per quanto riguarda le altre infrastrutture?

“In questa area c’è il cuore produttivo della Toscana ed è chiaro che c’è bisogno di interventi infrastrutturali che le consentano di stare al passo con i tempi. A Campi penso alla Bretellina di Capalle, con i lavori che dovrebbero ripartire a giorni per arrivare alla conclusione nel 2020. Ma penso anche alla Circonvallazione ovest, per la quale abbiamo già i fondi assegnati e l’anno prossimo sarà istituita la gara (tre/quattro gli anni necessari per i lavori), e alla Circonvallazione est, messa in bilancio per il 2022 e creare così il famoso “anello” intorno a Campi”.

Nel 2020, però, ci saranno anche le regionali: cosa può dire in merito a tutte le voci circolate in questi mesi in merito a una sua possibile candidatura?

“E’ sempre stato un discorso portato avanti da altri (dai giornali, sorride…) mentre da parte del sottoscritto non c’è mai stata alcuna proposta di candidatura. Quello che posso dire, invece, è che avrei auspicato delle primarie di coalizione, non ora ma mesi fa. Sarebbe stato un segnale di coraggio e di apertura con tutta la comunità della nostra regione”.

Gli ultimi sondaggi danno il centro-destra in vantaggio nella corsa alla Regione: quale è la sua opinione a tal proposito?

“Non commento i sondaggi, guardo più al concreto. E il concreto più recente è quello delle ultime elezioni europee, che un’indicazione l’hanno data. Guardando al voto espresso allora, in prospettiva delle regionali dico che non bisogna sbagliare nulla. Ribadendo un concetto già detto in più di un’occasione, ovvero che l’avversario non è dentro ma fuori di noi e che per sconfiggerlo dobbiamo evitare qualsiasi schermaglia interna”.

Un altro argomento spesso al centro del dibattito è quello dei rifiuti:

“Puoi fare tutti gli interventi che vuoi ma è necessario investire sempre di più sulle nuove generazioni. All’inizio dell’anno completeremo il porta a porta su tutto il territorio comunale e allora tireremo le somme. I dati sono incoraggianti ma preferisco avere quelli definitivi prima di esprimere la mia opinione in merito”.

Guardiamo al futuro più immediato, al nuovo anno in arrivo: è vero, per esempio, che saranno realizzati dei parcheggi a pagamento?

“L’ipotesi di realizzare alcuni parcheggi a pagamento in centro è stata messa in conto. Ovviamente ogni decisione presa sarà condivisa con i cittadini. Certo è che la sosta va riorganizzata in modo più razionale. Un altro settore di cui vogliamo tenere conto è quello del commercio, con nuove politiche di riqualificazione del centro e di piazza Fra Ristoro. I lavori alla ex caserma dei Carabinieri, inoltre, sono in fase di conclusione e c’è l’idea di una pre-apertura alla cittadinanza nel mese di gennaio. A primavera dovrebbe essere tutto a regime mentre, se vogliamo guardare un po’ più in avanti, nel 2021 sarà la volta dell’ex Palazzo Pretorio”.

Forza Italia ha appena redatto la pagella della giunta da lei guidata: quale è invece il suo giudizio sull’opposizione?

“E’ giusto che le divergenze fra maggioranza e opposizione ci siano ma è altrettanto giusto constatare che in consiglio comunale attualmente c’è una classe politica che guarda al territorio e in un clima più costruttivo. Un miglioramento che ci lascia ben sperare per il futuro di Campi”.

Il suo sogno nel cassetto per il 2020?

“Ce l’ho, è diverso tempo che ci stiamo lavorando ma, essendo un sogno nel cassetto, non lo dico…”.