Lega: “Per i lavori in via Vecchia Pisana ci sembra che le idee siano abbastanza confuse”

LASTRA A SIGNA – Venerdì scorso l’assemblea a Malmantile per parlare dei lavori relativi a via Vecchia Pisana e la chiusura della stessa strada da oggi, lunedì 20 gennaio, a venerdì 24 gennaio. Oggi la “presa di posizione” della Lega per voce del segretario della Piana del partito e consigliere della Città metropolitana, Filippo La […]

LASTRA A SIGNA – Venerdì scorso l’assemblea a Malmantile per parlare dei lavori relativi a via Vecchia Pisana e la chiusura della stessa strada da oggi, lunedì 20 gennaio, a venerdì 24 gennaio. Oggi la “presa di posizione” della Lega per voce del segretario della Piana del partito e consigliere della Città metropolitana, Filippo La Grassa, e del consigliere comunale Carla Porrari. Insieme a loro anche l’altro rappresentante della Lega in consiglio comunale Cristiano Santoni e l’onorevole Guglielmo Picchi. Mentre, dall’altra parte del tavolo, insieme al vice-sindaco di Lastra a Signa Leonardo Cappellini, a rappresentare la Città metropolitana, che ha in carico i lavori, il sindaco di Scandicci e delegato alla viabilità, Sandro Fallani.

“Oggi – spiega La Grassa – partono i lavori e già si presentano le prime problematiche: più volte l’ingegner Ferrante ha ribadito che non c’è mai stata una manutenzione ordinaria e una valutazione dei terreni dal punto di vista idrogeologico, quindi i primi giorni saranno, da come sostengono, improntati a verificare la tenuta del terreno. La prima frana avvenne più di due anni fa e scoprire che solo ora si sono fatti i rilievi con il drone lascia stupefatti visto che, a vivere queste mancanze, sono in primo luogo lavoratori e studenti costretti a subire una viabilità già altamente compromessa a causa della negligenza, a questo punto, di qualcuno”.

“Per quanto riguarda invece il tempo necessario per i lavori e l’impegno economico – ha aggiunto – il termine previsto di sei mesi slitterà quasi sicuramente all’anno e i 527.000 euro previsti potranno arrivare anche al milione di euro. Dalle domande dei presenti, poi, possiamo evidenziare come, in primis l’amministrazione comunale non abbia ben compreso quali possano essere i disservizi causati da questi ritardi nei lavori”. “Triste è stato vedere come il sindaco di Scandicci, Fallani, sia totalmente estraneo non solo alla materia della sua delega ma anche al problema del ponte che affligge il nostro territorio. Ma come, non era lui in prima fila insieme al Sindaco di Lastra a Signa alla manifestazione organizzata il 13 dicembre?”.

“Ben vengano le assemblee e i confronti con la cittadinanza – ha aggiunto Carla Porrari – ed è più che giusto che si permetta a tutti di parlare, ma nel momento in cui avevo espresso la volontà di esprimermi, si sono comportati come se non ci fossi fino a che non sono intervenuta direttamente. Ho fatto presente che già nel 2015 nella zona della frana più recente, cadde un albero per il forte vento, che per poco non schiacciò un automobilista; possibile che nessuno abbia pensato di fare una valutazione del terreno interessato? La risposta è stata no. Serve più rispetto non solo per le persone “serie” che lavorano, ma anche per tutti i cittadini, sempre più sfiduciati dalla politica e dalle istituzioni”.