Le parole della Crusca per raccontare l’italiano

SESTO FIORENTINO – Parole e parole per raccontare la lingua italiana: è quanto accadrà giovedì 14 aprile alle 17.30 con l’Accademia della Crusca allo spazio BiblioCoop della Coop.fi “exiper” di via Petrosa. Ospiti d’eccezione, il presidente dell’Accademia Claudio Marazzini e l’accademica Elisabetta Benucci. Al centro dell’incontro la storia pluricentenaria dell’Accademia e il suo ruolo nella formazione della lingua nazionale. […]

SESTO FIORENTINO – Parole e parole per raccontare la lingua italiana: è quanto accadrà giovedì 14 aprile alle 17.30 con l’Accademia della Crusca allo spazio BiblioCoop della Coop.fi “exiper” di via Petrosa. Ospiti d’eccezione, il presidente dell’Accademia Claudio Marazzini e l’accademica Elisabetta Benucci. Al centro dell’incontro la storia pluricentenaria dell’Accademia e il suo ruolo nella formazione della lingua nazionale. L’iniziativa è organizzata da Unicoop Firenze con il patrocinio del Comune. Al termine è in programma un’anteprima degli spettacoli “La Tancia”, rielaborazione a cura del “Teatro delle donne “di Calenzano dell’omonima commedia secentesca di Michelangelo Buonarroti il Giovane, e di “Se tu ci pensi l’è l’italiano”  rielaborazione a cura di Atto Due e Laboratorio Nove del “Carmina vini” di Ugo Chiti. Le due rappresentazioni teatrali sono il culmine di un progetto di divulgazione letteraria e linguistica, promosso da Unicoop Firenze e dall’Accademia della Crusca, cui hanno aderito il Comune di Sesto Fiorentino e la Sezione Soci Coop di Sesto Fiorentino e Calenzano. La finalità del progetto è quella di portare in luoghi aperti (come il cortile della Biblioteca Ragionieri e il palco allestito in Piazza Vittorio Veneto per il concerto del 1 settembre) rappresentazioni di due testi di grande fascino linguistico, rielaborati e resi accessibili a tutti.