Lavoro, inizia la collaborazione con lo “Studio Colzi e Montefusco”

SIGNA – Inizia oggi la collaborazione dello studio Colzi e Montefusco – consulenti del lavoro, con sede a Signa in via dei Colli 238/F (da sinistra nella foto Marco Colzi e Fabio Montefusco), con Piananotizie. Con loro tratteremo tutte le questioni legate al mondo del lavoro e del fisco. Il primo argomento trattato riguarda Equitalia […]

SIGNA – Inizia oggi la collaborazione dello studio Colzi e Montefusco – consulenti del lavoro, con sede a Signa in via dei Colli 238/F (da sinistra nella foto Marco Colzi e Fabio Montefusco), con Piananotizie. Con loro tratteremo tutte le questioni legate al mondo del lavoro e del fisco. Il primo argomento trattato riguarda Equitalia e l’invio delle cartelle esattoriali.

Come molti già si saranno accorti, dal 1 giugno 2016 Equitalia invia le cartelle esattoriali a ditte individuali, società e professionisti iscritti in albi o elenchi esclusivamente via Posta Elettronica Certificata (PEC). Qualora la PEC risultasse non valida o inattiva, la notificazione sarà eseguita presso la Camera di Commercio e pubblicato sul sito della stessa. Nessun altro obbligo è previsto a carico di Equitalia. Chissà poi se qualcosa cambierà con la prossima legge di stabilità 2017, dove (pare) dovrebbe essere abolita la stessa Equitalia e degli incassi dei tributi arretrati e relativi sanzioni se ne dovrebbe occupare la stessa Agenzia delle Entrate. Sembra comunque scontato che per i cittadini cambierà poco o nulla, ovvero si continueranno a pagare le imposte dovute, le sanzioni e gli interessi. L’obiettivo del governo è quello di cancellare la sensazione negativa del “brand” Equitalia nei confronti dei cittadini. Altro obiettivo del governo è quello di introdurre un metodo di riscossione meno vessatorio, che punti nella collaborazione fra fisco e cittadini. Nella sostanza, questo si dovrebbe tradurre nella soppressione dell’aggio di riscossione sulle cartelle di pagamento (l’importo aggiuntivo a carico del contribuente per coprire il costo di riscossione di Equitalia) e in una riduzione degli interessi. Però per saperlo con certezza, dovremo aspettare la legge di stabilità 2017.