CALENZANO – Nei giorni scorsi era arrivata in redazione la lettera di alcuni studenti universitari signesi che frequentano la biblioteca CiviCa a Calenzano. Lettera in cui si lamentavano del fatto che un gruppo di ragazzini, in gran parte della scuola media, spesso si recano in biblioteca per fare confusione, disturbando e distogliendo l’attenzione di chi invece vuole concentrarsi sui libri. Ma che CiviCa resti uno dei luoghi più amati a Calenzano (e anche nei dintorni) lo dimostra l’attenzione che questa lettera ha suscitato, con tanti commenti, nei vari post condivisi sui social, a difesa della biblioteca e di “condanna” nei confronti di chi invece disturba. Luogo amato e accogliente come testimonia la replica, puntuale, dell’assessore alla cultura Irene Padovani, che ha confermato quelle che sono sempre state le nostre “sensazioni”. “Sia l’amministrazione che il personale della biblioteca – ha detto l’assessore – hanno ben presente la situazione. Sono già state sollecitate le famiglie e i ragazzi stessi vengono più volte richiamati ad avere un comportamento corretto. La politica di CiviCa è fatta di inclusione e il nostro obiettivo è proprio quello di far entrare in biblioteca non solo chi ha bisogno di studiare, ma anche chi cerca un luogo di incontro e aggregazione, ovviamente nei limiti del rispetto degli altri. Stiamo lavorando a progetti specifici per includere ulteriormente questi ragazzi, cercando di coinvolgerli in appuntamenti che possano interessarli e che facciano capire loro l’importanza della convivenza tra attività differenti”. “Quello che deve essere chiaro è che CiviCa non è una biblioteca universitaria – ha aggiunto l’assessore – ci sono stanze in cui poter studiare tranquillamente e ci sono spazi aperti in cui vengono organizzati corsi, letture ed eventi di diverso tipo. E’, e vogliamo che continui a essere, un luogo aperto a tutti, in cui ognuno possa trovare uno scopo per entrare. Se si cerca una biblioteca di soli studenti, in cui non “voli mai una mosca”, forse CiviCa non è il posto più adatto o almeno non lo e’ in determinate ore del giorno”.
L’assessore Padovani: “CiviCa è la biblioteca di tutti, inclusione e aggregazione la nostra forza”
CALENZANO – Nei giorni scorsi era arrivata in redazione la lettera di alcuni studenti universitari signesi che frequentano la biblioteca CiviCa a Calenzano. Lettera in cui si lamentavano del fatto che un gruppo di ragazzini, in gran parte della scuola media, spesso si recano in biblioteca per fare confusione, disturbando e distogliendo l’attenzione di chi […]
