L’appuntamento galante si trasforma in una “sonnolenta” rapina. Arrestate due donne dai carabinieri di Signa

SIGNA – Dopo quasi due mesi di indagini, i carabinieri della compagnia di Signa hanno identificato e arrestato due donne che, nell’agosto scorso, avevano sedotto e rapinato due uomini con la scusa di un appuntamento a luci rosse in un’abitazione del centro di Lastra a Signa. L’indagine era partita dalla telefonata che due cinquantenni aveva […]

SIGNA – Dopo quasi due mesi di indagini, i carabinieri della compagnia di Signa hanno identificato e arrestato due donne che, nell’agosto scorso, avevano sedotto e rapinato due uomini con la scusa di un appuntamento a luci rosse in un’abitazione del centro di Lastra a Signa.
L’indagine era partita dalla telefonata che due cinquantenni aveva fatto al 118 per chiedere soccorso. Una volta giunti sul posto i sanitari avevano riscontrato sui due uomini uno stato confusionale definito anomalo. Era stato appurato che i due uomini fossero in overdose di tranquillanti e, da lì, a ricostruire che si trovassero in compagnia di due donne, conosciute poche ore prima a Prato, era stato un tutt’uno.
Le due donne, dopo aver sbollito i desideri dei due “amici” facendo sorbire loro i tranquillanti, li alleggeriti dei portafogli. Dopo la descrizione dettagliata delle due donne e militari si sono messi sulle tracce delle rapinatrici che sono state identificate dopo una meticolosa ed intensa indagine basata anche sulle testimonianze di altre persone che le avevano viste a Lastra a Signa. Si tratta di due donne di Prato di 44 e 27 anni, con numerosi precedenti specifici. Il magistrato ha disposto l’arresto delle due donne con un provvedimento di custodia cautelare in carcere.