SESTO FIORENTINO – Al via le attività di Laboratorio Italia che, con il mese di settembre proporrà un programma per la città, e lo sottoporrà a tutti i partiti. “Cercheremo di recepire da ogni quartiere di Sesto quali sono le priorità secondo i residenti” – dice Gargiulo, dirigente dell’associazione. “E’ nostra intenzione scrivere il programma insieme a chi Sesto la vive ogni giorno. Le nostre priorità sono l’urbanistica, la mobilità, il commercio, le attività per gli anziani e soprattutto i giovani. Sesto Fiorentino ha subito uno stop legislativo che non poteva permettersi, soprattutto in una fase delicata come questa in cui si decidono infrastrutture strategiche sul nostro territorio. La miopia della classe dirigente sestese, di maggioranza e opposizione, hanno paralizzato una città. Siamo molto preoccupati per il deserto di offerta politica che attualmente si respira, e di conseguenza una forte disaffezione alla politica da parte dei cittadini”.
Laboratorio Italia, come dice il nome, è un luogo di discussione politica messo in piedi da un gruppo di trentenni.
“La nostra proposta è questa, lavoriamo insieme per disegnare la città del futuro – prosegue Gargiulo – Basta rinchiudersi dietro steccati ideologici, o posizioni ottocentesche. Una città che funziona, offre e produce lavoro. Abbiamo bisogno di mobilità e dinamismo, di risposte rapide e contatto diretto con il territorio. Come dicevo, faremo incontri in ogni quartiere di Sesto, partendo dalle questioni calde come Pl 1 Pl 13, prima sedotti e poi abbandonati da tutti. Doccia, anche loro usati per fini elettorali, ma i problemi ormai hanno preso la residenza. Vorremmo se possibile verificare la situazione dei “profughi” nel sud ferrovia, chiedere alle associazioni e ai residenti se un minimo di integrazione esiste oppure no”.
Al centro della discussione di Laboratorio Italia la realtà sestese con i pregi e i difetti.
“Il centro città, partendo dai parcheggi, alla pulizia strade che mette in crisi i residenti, passando per la ztl, fino alla situazione sicurezza nelle ore notturne – dice Gargiulo – Insomma, andremo ovunque, e chiederemo ai cittadini quali sono i loro bisogni. Non è tutto da buttare, ma adesso Sesto deve fare il salto di qualità che i sestesi meritano. Traghetteremo la città nel futuro, semplificando la vita ai cittadini. La nostra associazione è un laboratorio di idee, presto, se ne riscontreremo la necessità, diventerà una lista civica. Laboratorio Sesto se nascerà, dovrà essere lo strumento dei cittadini con cui chiederanno alla politica le soluzioni ai loro problemi”.