La Misericordia di Campi “non rischia”. E guarda anche con fiducia al futuro

CAMPI BISENZIO – “Io non rischio”, un’esperienza sicuramente da replicare. Con questo presupposto il Provveditore della Misericordia di Campi Bisenzio, Cristiano Biancalani, traccia un bilancio della due giorni di promozione delle buone pratiche di Protezione Civile, che tredici confratelli dell’associazione hanno svolto lo scorso week end in piazza Dante. L’iniziativa, infatti, di rilevanza a carattere nazionale, […]

CAMPI BISENZIO – “Io non rischio”, un’esperienza sicuramente da replicare. Con questo presupposto il Provveditore della Misericordia di Campi Bisenzio, Cristiano Biancalani, traccia un bilancio della due giorni di promozione delle buone pratiche di Protezione Civile, che tredici confratelli dell’associazione hanno svolto lo scorso week end in piazza Dante. L’iniziativa, infatti, di rilevanza a carattere nazionale, per il primo anno ha coinvolto anche le Misericordie, “per un’esperienza che ha tracciato un percorso che ripeteremo sicuramente anche il prossimo anno – ha affermato Biancalani – sia perché il nostro principale interesse è quello di essere insieme ai cittadini, come cittadini volontari e quindi con la massima comprensione delle pratiche che devono essere divulgate, sia per approfondire ulteriormente il legame che ci vede da decenni sul territorio non solo durante le allerte e l’assistenza alla popolazione nei casi in cui è stato richiesto il nostro intervento come Protezione civile; ma anche per essere parte attiva nella prevenzione e nell’informazione, per evitare situazioni di possibile pericolo per i cittadini”. “Non è da sottovalutare – ha aggiunto – il fatto positivo che eventi come questo creano la squadra e rafforzano lo spirito che lega i volontari anche con i più giovani, garantendo così la continuità generazionale; oltre all’importanza del coinvolgimento delle nuove generazioni che, con idee altrettanto innovative, garantisce nuova linfa al tessuto del volontariato. Il nostro obiettivo è quello di essere un’associazione dinamica, al passo con i tempi a 360 gradi sotto ogni profilo e per questo stiamo mettendo in campo tutte le nostre risorse per formare nuovi volontari e offrire il massimo servizio alla popolazione”. A tal proposito, nei prossimi giorni prenderà il via il corso di soccorritore base aperto a tutta la cittadinanza, anche a chi non è volontario, per offrire le nozioni base di soccorso e “formare i cittadini in modo da essere pronti in situazioni in cui la preparazione può fare la differenza”. Un altro corso in fase di partenza è proprio quello di operatore Protezione civile delle Misericordie, “anche questo – è sempre il Provveditore a parlare – dai nostri formatori interni, importante perché tende a valorizzare le capacità di ogni individuo e le pone al servizio di chi ha bisogno. Vogliamo ringraziare i Confratelli che per due giorni hanno svolto questo “servizio” a favore della cittadinanza, il Comune di Campi Bisenzio che ci ha concesso il patrocinio e la piazza, l’assessore alla Protezione civile Riccardo Nucciotti che ha voluto presenziare durante le varie fasi dell’evento e l’architetto Menegatti, responsabile della Protezione civile del Comune di Campi Bisenzio, che ha organizzato e presentato nei due giorni una mostra fotografica veramente interessante sulle alluvioni che si sono verificate sul nostro territorio dal 1915 al 1993, oltre ad aver aperto la Sala Operativa Comunale per i visitatori”. “Vogliamo essere positivi nel pensare, anche con la collaborazione del Comune e delle altre associazioni, – ha concluso Biancalani – di aver creato una due giorni della Protezione civile che possa servire a sensibilizzare e creare cittadini più attenti alle dinamiche degli eventi metereologici attuali. Restate in contatto con noi attraverso le nostre pagine Facebook: Misericordia di Campi Bisenzio e Misericordia di Campi Bisenzio, area emergenze, oppure dal nostro sito www.misecampi.it“.