“La Lega Nord è la forza trainante del centro-destra, l’unica di cambiamento”

SESTO FIORENTINO/CAMPI BISENZIO – Alla luce anche dei risultati dei ballottaggi di domenica scorsa “la Lega Nord è la forza trainante del centro-destra e la voglia di rinnovamento dei cittadini toscani è fortemente rappresentata dalla politica di Matteo Salvini che punta a rimettere i cittadini al centro dell’ amministrazione e a ridare sovranità al popolo”. A parlare così sono il segretario provinciale della Lega Nord di Firenze Alessandro Scipioni (nella foto) e il segretario cittadino Filippo La Grassa. “Fino a oggi – aggiungono – siamo stati leali nel sostenere il centro-destra, guardando al bene della Toscana e spesso, anche se non pienamente convinti, abbiamo deciso di tutelare soprattutto l’unità, per offrire un’alternativa ai toscani stremati da malgoverno del Partito Democratico che non ha mai avuto ricambio. Ma ora non siamo disposti ad accettare, di essere ridotti da forza trainante del centro-destra a parente povero di una coalizione non pienamente determinata a cambiare l’amministrazione di questa terra, e a offrire un concreto rinnovamento. La Lega Nord è disposta ad andare avanti per cambiare le cose, ma solo ci se ci sarà un netto taglio con il passato. L’indegno comportamento a Rignano sull’Arno, che ha portato taluni esponenti del centro-destra a riconoscersi in progetti vicini a scissionisti del Pd, sulla scia di idee da Partito della Nazione, noi non lo tolleriamo. Noi non ci siamo mai alleati con chi fa il gioco degli amici di Renzi e non lo faremo neanche in futuro. Chi ha nostalgia della politica di Denis Verdini, per noi può benissimo seguirlo, ma non sporcheremo gli ideali della Lega e non tradiremo la fiducia della gente andando a braccetto con quelli come lui. In tutte le realtà della provincia di Firenze, supporteremo soltanto un candidato e un programma nettamente di rottura con il passato. Se questo non sarà possibile farlo con il centro-destra, lo faremo noi leghisti da soli. Chi vuole cambiare, sarà accolto a braccia aperte, chi vuole perpetuare questa “dittatura” sotto altri nomi per noi è un nemico da combattere al pari del Partito Democratico. Per i leghisti chi non vuole essere la soluzione, sarà considerato parte del problema. Nelle realtà di Impruneta, Campi Bisenzio e Marradi stiamo già lavorando per costruire liste atte a cambiare le cose, e cambiare significa farlo totalmente, senza compromessi e inganni. Noi non tradiamo l’impegno preso con chi ha dato alla Lega Nord, la fiducia tramite il proprio voto”.