La Lega in consiglio comunale rispetta “in autonomia” un minuto di silenzio in ricordo di Berlusconi

SESTO FIORENTINO – Un minuto di silenzio “in autonomia” utilizzando lo spazio a disposizione per le comunicazioni: così il gruppo della Lega di Sesto Fiorentino in consiglio comunale, martedì 20 giugno, ha deciso di ricordare Silvio Berlusconi morto il 12 giugno scorso. Durante le comunicazioni il sindaco Lorenzo Falchi ha ricordato le motivazioni che avevano […]

SESTO FIORENTINO – Un minuto di silenzio “in autonomia” utilizzando lo spazio a disposizione per le comunicazioni: così il gruppo della Lega di Sesto Fiorentino in consiglio comunale, martedì 20 giugno, ha deciso di ricordare Silvio Berlusconi morto il 12 giugno scorso. Durante le comunicazioni il sindaco Lorenzo Falchi ha ricordato le motivazioni che avevano portato alla scelta da parte dell’amministrazione comunale di non aderire al lutto nazionale esponendo per alcuni giorni la bandiera a mezz’asta segno di lutto. “La nostra posizione è chiara – ha detto il sindaco – esprimo ed esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia di Berlusconi e alla sua comunità politica, perché deve sempre prevalere il rispetto della vita umana. Abbiamo appreso la scelta del nostro Governo di indire il lutto nazionale e questa è una scelta discrezionale e politica. Mi sono assunto la responsabilità di esporre la bandiera a mezz’asta solo durante il momento dei funerali di Stato”. Il capogruppo della Lega Daniele Brunori è intervenuto nelle comunicazioni. “Il sindaco ha spiegato la scelta fatta – ha detto – una scelta precisa anche quella del consiglio di rifiutare un minuto di silenzio in ricordo di Berlusconi. Allora con il mio gruppo abbiamo deciso di usare un minuto di quello che abbiamo a disposizione per le comunicazioni per dedicare un personale minuto di silenzio”. I tre consiglieri della Lega si sono alzati rispettando “in autonomia” un minuto di silenzio. (e.a.)