CAMPI BISENZIO – Sulla decisione di lasciare il consiglio comunale presa da Adriano Chini si è espressa anche la Lega. “Le dimissioni di Chini – dice il segretario della Piana, Filippo La Grassa – rattristano profondamente, se non altro per il rispetto che è sempre dovuto agli elettori che hanno dato la loro fiducia al suo progetto politico”. “Noi – aggiunge – siamo i primi a riconoscere l’arroganza e l’incapacità di coloro che guidano il Comune di Campi ma la soluzione non è quella di gettare la spugna, bensì quella di restare e combattere, forti dei voti e del dovere di rappresentanza che si ha nei riguardi di chi ha dato la propria fiducia. La scelta di Adriano Chini è l’ultima di una serie di amari bocconi che i campigiani devono ingoiare, come quello di aver consentito a Fossi, tramite il proprio comportamento al ballottaggio, di tornare ad amministrare Campi Bisenzio. Oggi Chini è vittima delle sue stesse scelte e ora abbandona i campigiani che gli hanno dato la loro fiducia”.
La Lega “bacchetta” Chini: “Non si getta la spugna…”
CAMPI BISENZIO – Sulla decisione di lasciare il consiglio comunale presa da Adriano Chini si è espressa anche la Lega. “Le dimissioni di Chini – dice il segretario della Piana, Filippo La Grassa – rattristano profondamente, se non altro per il rispetto che è sempre dovuto agli elettori che hanno dato la loro fiducia al […]

Sulla “questione Chini” ha parlato anche Claudia Camilletti, capo gruppo della Lega in consiglio comunale: “Mi aspettavo le dimissioni di Chini. Un uomo come lui, che ha fatto della politica la sua vita stando in prima linea, non poteva accontentarsi di sedersi dietro le quinte. Con la consapevolezza di non poter essere e svolgere in consiglio il ruolo di sindaco, ha deciso di “mollare” il suo posto, lasciando vuota quella sedia che gli elettori hanno voluto consegnare a lui fiduciosi che potesse essere l’alternativa alla maggioranza. Una maggioranza con la quale, però, un tempo lui stesso era una maggioranza ma con la quale, oggi, molto aveva da discutere. Forse da ex sindaco non si è visto compreso nei suoi numerosi interventi. Forse, ma
non voglio entrare nel merito delle motivazioni che hanno spinto Adriano ad “abdicare” dal suo trono. Perdere un’elezione comunale significa impegnarsi maggiormente per vincere la prossima, lottare per i principi per cui si è “combattuto” in campagna elettorale, credere nelle proprie opinabili “verità” e portarle avanti in sede di discussione. Strano che un uomo di esperienza come lui abbandoni il suo ruolo.
Probabile che Adriano si stia preparando ad una nuova avventura politica? Domanda a cui oggi non possiamo rispondere ma che solo il tempo potrà spiegare”. “Le dimissioni del consigliere comunale Chini – ha aggiunto Vanessa Fiaschi, referente dellaLega a Campi – non mi sorprendono minimamente. Ha finto in sei mesi di consiliatura un atteggiamento propositivo e remissivo, una sorta di continuum post campagna elettorale. In questo momento il mio pensiero va a quella buona fetta di campigiani che hanno dato fiducia a chi già in campagna elettorale aveva deciso le sorti di Campi”.