La coalizione che sostiene Chini risponde alle liste che sostengono Fossi

CAMPI BISENZIO – Risposta a stretto giro di posta della coalizione di Adriano Chini alle dichiarazioni delle liste che sostengono la candidatura del sindaco Emiliano Fossi “Se quello che Chini ha dichiarato sulle sue menzogne, relative ai bilanci, fosse falso, come minimo lo avrebbe querelato per diffamazione. Non lo ha fatto in passato e non […]

CAMPI BISENZIO – Risposta a stretto giro di posta della coalizione di Adriano Chini alle dichiarazioni delle liste che sostengono la candidatura del sindaco Emiliano Fossi
“Se quello che Chini ha dichiarato sulle sue menzogne, relative ai bilanci, fosse falso, come minimo lo avrebbe querelato per diffamazione. Non lo ha fatto in passato e non lo farà nemmeno ora, perché quanto ha affermato corrisponde alla verità e chi ha la coda di paglia affida la sua difesa agli altri”. Ad affermarlo, insieme all’aspirante primo cittadino alle Comunali, i rappresentanti di FareCittà, Sinistra Italiana e Sì al Parco, No aeroporto – No inceneritore.
“Che Fossi non risponda direttamente ai cittadini, è un fatto gravissimo – rincara la dose Tommaso Tofani segretario locale di Sinistra Italiana e candidato consigliere -. Che un sindaco uscente faccia ribattere indirettamente, alle accuse circostanziate che gli sono state mosse, solo le liste che lo sostengono, o per meglio dire dai suoi ‘cortigiani’, dimostra che non è in grado di assumersi delle responsabilità. Cosa che peraltro ha sempre fatto in questi 5 anni. E se tocca alla corte l’onere della difesa d’ufficio, la ragione è una sola: è perché il re è nudo”.
“Comunque – concludono dalla coalizione -, tutto questo lo giudicheranno i campigiani nella prossima assemblea pubblica, in cui verrà fornita la documentazione di quanto affermiamo. Ci auguriamo che sapranno distinguere tra verità e bugie anche alle urne, il prossimo 10 giugno”.