SESTO FIORENTINO – La passione di Jessica è sempre stata quella di rendersi utili, far parte di un’associazione di volontariato e occuparsi di antincendio. E così quando ha deciso di iscriversi all’Università ha scelto Scienze forestali ed ambientali, ma voleva qualcosa di più: voleva lavorare sul campo, capire, imparare sul posto come si opera nell’antincendio. “La mia passione è nata così – racconta Jessica Lanzi – e allora ho cercato su internet una associazione che potesse rispondere alle mie necessità e ho incontrato i volontari de La Racchetta di Sesto Fiorentino”. Jessica, oggi 23 anni, si è laureata il 16 ottobre scorso con una tesi dal titolo “Autoprotezione dagli incendi boschivi in zone di interfaccia urbano-foresta”, relatore il professor Enrico Marchi, correlatore il dottor Cristiano Foderi a Firenze. “Sono stata una studentessa fuori sede, – racconta Jessica – ho lasciato la mia città Luzzara in provincia di Reggio Emilia e ho frequentato l’Università a Firenze sede distaccata di Scienze forestali. E ho iniziato a collaborare con i volontari della Racchetta”.
Il giorno della laurea, accanto ai parenti, anche i volontari dell’associazione di Sesto Fiorentino che in questi anni (dal 2016 a oggi) l’hanno vista crescere e diventare un’ottima volontaria.
“L’esperienza che ho fatto è stata più che positiva, – racconta – mi sono trovata bene e grazie ai volontari della Racchetta sono riuscita a lavorare nell’antincendio, mi piace molto operare sul campo e da loro ho imparato la professionalità e la serietà nello svolgere questo compito difficile. Ci sono stati momenti che ricordo dove il nostro lavoro è andato avanti per 12 ore di seguito. E’ accaduto lo scorso anno, nel 2018, quando si è sviluppato un imponente incendio a Calci. E in quell’occasione abbiamo operato senza sosta, gli unici momenti in cui ci siamo fermati era per fare il punto della situazione, per prendere le decisioni necessarie per evitare che l’incendio si propagasse sempre di più”.
Jessica ama l’azione perché, dice “dietro c’è lo studio, la serietà e la preparazione di chi deve intervenire”. Ma l’antincendio è anche un settore, spiega Jessica, dove ci sono molte donne, un lavoro complesso che si fa “perché – afferma Jessica – si ama la natura e non si vorrebbe che fosse distrutta”.
Dopo la laurea la giovane volontaria della Racchetta si dedicherà alla ricerca di un lavoro: “Vorrei che fosse – dice – nel settore della forestazione”. A Jessica che ha ottenuto il punteggio di 100 su 110, le congratulazioni di Piananotizie.