SIGNA – Probabilmente avrà fatto tutto in buona fede. Fatto sta che i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto, durante una serie di accertamenti in località Viaccia, hanno rilevato una serie di abusi edilizi in ambito idraulico. I militari, insieme al personale della Difesa del suolo – Settore Genio civile della Regione Toscana, hanno rilevato infatti l’esecuzione di alcuni lavori in alveo all’interno di un corso d’acqua senza le necessarie autorizzazioni: in particolare sono stati eseguiti lavori di interramento di una tubatura per una lunghezza di circa 200 metri, in un’area di divieto assoluto, ovvero nella fascia di rispetto sulla sponda sinistra del corso d’acqua (Fosso Goricina). Dalle indagini effettuate è emerso che le opere sono state realizzate/commissionate dal titolare di una ditta che è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per violazione del Testo unico sulle opere idrauliche e la violazione dell’articolo 633 del Codice penale “per invasione di terreni di proprietà pubblica per la realizzazione della posa in opera della tubazione in alveo”.
“Interra” i tubi in una zona dove è vietato: denunciato dai Carabinieri forestali
SIGNA – Probabilmente avrà fatto tutto in buona fede. Fatto sta che i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto, durante una serie di accertamenti in località Viaccia, hanno rilevato una serie di abusi edilizi in ambito idraulico. I militari, insieme al personale della Difesa del suolo – Settore Genio civile della Regione Toscana, hanno […]
