Installazione visiva nel giardino della Limonaia targata The Factory

SESTO FIORENTINO – Un’installazione nel giardino del teatro della Limonaia che vuole porre attenzione sulla coscienza che abbiamo, anzi tre. Tre anime distinte ma appartenenti alla stessa persona, che si danno battaglia pubblicamente, grazie alla proiezione tridimensionale. E’ questa la base di “Visual fac#1 – ho un pensiero originale nella testa”, il nuovo progetto targato […]

SESTO FIORENTINO – Un’installazione nel giardino del teatro della Limonaia che vuole porre attenzione sulla coscienza che abbiamo, anzi tre. Tre anime distinte ma appartenenti alla stessa persona, che si danno battaglia pubblicamente, grazie alla proiezione tridimensionale. E’ questa la base di “Visual fac#1 – ho un pensiero originale nella testa”, il nuovo progetto targato The Factory PRD, associazione sestese, che per una volta è uscita dal binario consueto del cortometraggio e del videoclip per dedicarsi a qualcosa di avanguardistico.

Attraverso un linguaggio visivo sperimentale, infatti, la molteplicità dell’essere umano è trasposta su una proiezione su maschere tridimensionali, tre volti inanimati che d’un tratto prendono vita e interagiscono tra loro e con il pubblico. Lo schermo scompare, e ciò che vediamo e ascoltiamo è l’immagine simultanea di tre stati d’animo distinti, conflittuali, a tratti ironici e persino violenti. Si tratta di un vero e proprio studio su un nuovo linguaggio visivo, un’opera che abbraccia stili e schemi completamente diversi, e che mescola psicologia, comunicazione e video art.

“In un certo senso – dicono i creatori – l’opera rappresenta la scissione delle parti che compongono l’essere umano e le sue insicurezze, evidenziando un costante conflitto interiore: la somma delle parti risulta impossibile, creando una sorta di spirale infinita tra dubbi e incertezze dell’anima”.

L’associazione The Factory, con sede a Sesto, si fonda ufficialmente nel 2013 dall’incontro di varie personalità artistiche, con lo scopo di creare una piattaforma di scambi e contaminazioni culturali. Il gruppo, composto da professionisti di vari settori (musica, cinema, teatro, fotografia, comunicazione) si costituisce partendo da un’esigenza fondamentale: creare e promuovere progetti dal forte valore culturale, in grado di miscelare le diverse forme artistiche.

L’installazione sarà visibile al pubblico presso il giardino del Teatro della Limonaia a Sesto Fiorentino, in via Antonio Gramsci, 426, Sesto Fiorentino dal 5 al 17 ottobre dalle 20.30 prima e dopo gli spettacoli in programmazione al teatro.