“Insonnia” al Teatro della Limonaia

SESTO FIORENTINO – “Insonnia” è il titolo dello spettacolo in scena il 22, 23, 24 febbraio alle 21 al Teatro della Limonaia. Lo spettacolo è tratto dalle opere di Marina Cvetaeva, a cura di e con Valentina Banci. Marina Cvetaeva è una delle voci più potenti della poesia del ‘900,  morta suicida dopo una vita […]

SESTO FIORENTINO – “Insonnia” è il titolo dello spettacolo in scena il 22, 23, 24 febbraio alle 21 al Teatro della Limonaia. Lo spettacolo è tratto dalle opere di Marina Cvetaeva, a cura di e con Valentina Banci.

Marina Cvetaeva è una delle voci più potenti della poesia del ‘900,  morta suicida dopo una vita durissima che non le ha risparmiato niente: dagli anni bui della Rivoluzione Russa quando la fame e la miseria portano via la sua secondogenita di soli due anni e mezzo,  agli anni in cui ha vagato da intellettuale, dissidente per mezza Europa ancora nella miseria più nera, fino al suo ritorno nella  Russia stalinista,  quando la figlia ed il marito furono arrestati e lei rimase sola e senza aiuto con il figlio minore senza poterli rivedere mai più, così che arrendersi non le parve l’unica possibilità e si tolse la vita impiccandosi.

Questa donna forte malgrado tutto e geniale e libera ci viene a raccontare la solitudine dell’artista in un mondo che non può, che non vuole comprenderlo.  Un essere trasparente  nell’atto disperato di non cedere al buio, ci sussurrerà dell’impossibilità di vivere dentro la propria “ moltitudine insaziabile “carichi di un talento che l’esistenza non può contenere e della violenza di una società che non vuole e non può riconoscere il vivere di poesia e il pensiero libero.

I posti sono limitati, è meglio prenotare.