Incisioni, foto e dipinti di Piero Nincheri al Centro Berti

SESTO FIORENTINO – Incisioni, fotografie, dipinti. Sono tre aspetti della mostra “Piero Nincheri (1940-1999) – Il segno inciso” inaugurata questa mattina al Centro Antonio Berti di via Bernini. L’esposizione è organizzata dal Gruppo La Soffitta Spazio delle Arti e dall’Associazione per la divulgazione delle opere di Piero Nincheri nel ventennale della scomparsa dell’artista. Il progetto è […]

SESTO FIORENTINO – Incisioni, fotografie, dipinti. Sono tre aspetti della mostra “Piero Nincheri (1940-1999) – Il segno inciso” inaugurata questa mattina al Centro Antonio Berti di via Bernini. L’esposizione è organizzata dal Gruppo La Soffitta Spazio delle Arti e dall’Associazione per la divulgazione delle opere di Piero Nincheri nel ventennale della scomparsa dell’artista. Il progetto è realizzato in sinergia con il Comune di Sesto Fiorentino e l’Associazione Turistica Pro Sesto.

Dopo il taglio del nastro a cura del sindaco Lorenzo Falchi e di Francesco Mariani della Soffitta, i visitatori hanno potuto assistere ad un performance teatrale a cura dell’associazione Sera con Andrea Bruni e Ilaria Mangiavacchi dedicata alle opere di Nincheri e al suo stretto rapporto con Sesto Fiorentino. In esposizione per la prima volta sono presenti una novantina di lastre (realizzate con la tecnica dell’acquaforte) da lui create tra il 1960 e il 1998 e suddivise per decenni, accanto sono stati selezionati cinque quadri di grandi dimensioni tra cui il più noto è La stanza del piacere. A queste opere si affiancano fotografie di modelli che hanno ispirato Nincheri nel corso del suo cammino artistico. All’interno della sala espositiva è possibile visionare un video realizzato negli anni settanta nel quale l’artista stesso insegna come si realizzano le acqueforti. La mostra è visitabile, a ingresso gratuito, con i seguenti orari: 10,30-12 e 16-19 nei giorni festivi e 16-19 nei giorni feriali, sabato incluso; lunedì chiuso.