Inceneritore, Insieme Cambiamo Sesto: “Fiduciosi che il Consiglio di Stato confermi la sentenza di Tar”

SESTO FIORENTINO –  “Siamo fiduciosi che il Consiglio di Stato possa confermare la sentenza del Tar Toscana e anzi sarà l’occasione per approfondire altri aspetti evidenziati da comitati e associazioni ambientaliste”. E’ quanto sostiene in una nota Insieme Cambiamo Sesto riferendosi alla notizia della proroga da parte della Regione di un anno dell’inizio lavori dell’inceneritore di […]

SESTO FIORENTINO –  “Siamo fiduciosi che il Consiglio di Stato possa confermare la sentenza del Tar Toscana e anzi sarà l’occasione per approfondire altri aspetti evidenziati da comitati e associazioni ambientaliste”. E’ quanto sostiene in una nota Insieme Cambiamo Sesto riferendosi alla notizia della proroga da parte della Regione di un anno dell’inizio lavori dell’inceneritore di Firenze previsti per il 30 novembre 2017.

“Siamo però anche dell’avviso – dice la nota di Insieme Cambiamo Sesto – che occorra saper sfruttare questo lasso di tempo facendo azioni concrete per intraprendere una strada che possa far abbandonare l’idea dell’inceneritore a favore delle alternative. Perché i Sindaci di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Vaglia che non hanno firmato ad ottobre 2016 la convenzione tra Ato Toscana Centro, Quadrifoglio e QThermo per la progettazione dell’impianto di Case Passerini, non si mobilitano per coinvolgere altri comuni, dando avvio ad un vero processo partecipativo che finora è mancato? Va aggiunto anche che se le amministrazioni si impegneranno ad introdurre il porta a porta e la raccolta differenziata raggiungerà percentuali elevate, non ci saranno più rifiuti sufficienti da giustificare un qualsiasi impianto di incenerimento”.