Inceneritore, Pd “il Tar ha confermato la validità dell’impianto”

SESTO FIORENTINO – E’ stupito il Pd sestese per “la reazione entusiastica del sindaco Falchi” sulla decisione del Tar della Toscana relativamente all’inceneritore di Case Passerini. “La sentenza del Tar Toscana – si legge in una nota del Pd – respinge le argomentazioni sollevate da associazioni e comitati, che Falchi ha condiviso affiancandosi nel ricorso […]

SESTO FIORENTINO – E’ stupito il Pd sestese per “la reazione entusiastica del sindaco Falchi” sulla decisione del Tar della Toscana relativamente all’inceneritore di Case Passerini. “La sentenza del Tar Toscana – si legge in una nota del Pd – respinge le argomentazioni sollevate da associazioni e comitati, che Falchi ha condiviso affiancandosi nel ricorso al Tar, che riguardano ambiente e salute, confermando invece la piena validità del progetto del termovalorizzatore di Case Passerini. Non capiamo l’esultanza del sindaco Falchi visto che il Tar conferma le buone caratteristiche del termovalorizzatore di Case Passerini, la sua compatibilità ambientale e l’idoneità della sua localizzazione”.
Il Pd sestese sostiene che “la necessità di completare le opere di mitigazione prima dell’entrata in esercizio dell’impianto, con particolare attenzione a un elemento fondamentale come quello rappresentato dai Boschi della Piana” erano previste dall’accordo per la realizzazione dell’opera del protocollo d’intesa firmato nel 2005 e “del mancato coordinamento delle pianificazioni urbanistiche degli Enti intermedi”. E il Tar, aggiunge il Pd, “ha accolto integralmente è il ricorso del Comune di Campi Bisenzio che altro non è quello che il Partito Democratico di Sesto Fiorentino”.
Inoltre, prosegue il Pd “il Tar sostiene che non ha alcun senso tentare di ridiscutere la scelta di localizzare a Case Passerini l’impianto: non si può ipotizzare, dicono i giudici, una opzione zero quando la realizzazione dell’impianto è già in corso”.
“Adesso, partendo dalla sentenza del Tar, che in tanti hanno voluto al posto della politica – conclude il Pd -l’auspicio è che il sindaco del Comune di Sesto si prenda le sue responsabilità politiche e faccia la sua parte insieme a tutti gli Enti coinvolti nella vicenda e che sia la Politica a decidere con capacità di visione, lungimiranza e trasparenza. Con la demagogia, le rivendicazioni, gli slogan non si raggiunge alcun obiettivo credibile e sostenibile. Sulla questione rifiuti non ci possiamo permettere di perdere altri 15 anni dopo i 15 anni già persi”.