In via di conclusione i lavori di riorganizzazione della Biblioteca

SIGNA – Sono in fase di conclusione i lavori di risistemazione e rioganizzazione degli spazi nella biblioteca Boncompagno da Signa. L’intervento ha portato una nuova sistemazione degli spazi e della pavimentazione esterni con l’eliminazione di alcuni elementi di degrado e con la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione. Sono stati ricavati spazi per il […]

SIGNA – Sono in fase di conclusione i lavori di risistemazione e rioganizzazione degli spazi nella biblioteca Boncompagno da Signa. L’intervento ha portato una nuova sistemazione degli spazi e della pavimentazione esterni con l’eliminazione di alcuni elementi di degrado e con la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione. Sono stati ricavati spazi per il deposito e per l’archivio nella parte inveriore questa riorganizzazione servirà per ospitare altre sezioni tematiche, soprattutto con l’apertura al pubblico delle sezioni dedicate a Carla Guiducci Bonanni, Maria Grazia Vaccari e Paolo Pierleoni. Saranno liberati spazi anche all’interno dell’Archivio Storico Comunale che potrà così ospitare ulteriori annate di documenti.
“Sicuramente i lavori che si stanno concludendo rappresentano soltanto piccoli interventi non certo esaustivi rispetto le necessità della biblioteca – dice l’assessore alla cultura Giampiero Fossi – ma vogliono rappresentare una chiara dichiarazione di intenti su quella che dovrà essere la nuova biblioteca di Signa una volta che tutti i locali della Gimasa potranno essere destinati a questo utilizzo. Gli oltre mille metri dell’attuale edificio sono occupati in gran parte da altre funzioni che verranno progressivamente spostate in situazioni più idonee lasciando alla Boncompagno da Signa la possibilità di raggiungere i livelli, anche di spazio, tipici di una biblioteca così importante. Mentre iniziavano i lavori l’assessorato ha promosso una sorta di brainstorming finalizzato a raccogliere idee sul come rendere più viva e moderna, oltre che più bella, la biblioteca di Signa partendo dai disegni originari del grande architetto che ha progettato l’edificio: Jean Valeanu”.
La riorganizzazione riguarderà, in futuro, anche l’orario di apertura che sarà esteso. “I prossimi anni – dice Fossi – vedranno anche la creazione di nuovi spazi capaci di rafforzare una già forte vocazione a centro culturale globale in cui oltre a luogo di studio e di lettura sia possibile veder nascere un vero spazio di vita interculturale ed intergenerazionale”.