Immagini e suoni per la presentazione del candidato sindaco Sara Biagiotti

SESTO FIORENTINO – Sala del multisala Grotta piena di gente in attesa della presentazione del candidato sindaco del Pd e di alcuni gruppi del centro sinistra, Sara Biagiotti. Alle 11 è iniziata la musica, sul palco illuminato con dietro il cartellone Sara Biagiotti Sindaco, è arrivata la protagonista e dopo aver salutato il presidente della […]

SESTO FIORENTINO – Sala del multisala Grotta piena di gente in attesa della presentazione del candidato sindaco del Pd e di alcuni gruppi del centro sinistra, Sara Biagiotti. Alle 11 è iniziata la musica, sul palco illuminato con dietro il cartellone Sara Biagiotti Sindaco, è arrivata la protagonista e dopo aver salutato il presidente della Provincia Andrea Barducci, il segretario del Pd Dario Parrini, Sara Biagiotti è salita sul palco seguita da fortissimi applausi.

“Siete in tanti stamani” ha esordito. “Finalmente sono tornata a casa – ha detto – questa è la mia città, è la mia gente. Ho iniziato alla Festa dell’Unità. Poi ho conosciuto in Provincia Matteo Renzi e ho capito che questa era la strada giusta per costruire il Pd”.

Applausi e ovazioni, commozione e diventimento (la prima quando ha mostrato un filmato di Procter e Gamble realizzato per una promozione, molto toccante, la seconda quando ha mostrato un brano del film “Berlinguer ti voglio bene” la classica scena della tombola con Forconi e Benigni e le pari opportunità “pole la donna competere con l’omo. No. Si. Si apre il dibattito”). Sara Biagiotti ha poi citato Einstein sottolineando che l’autoreferenzialità “è il nostro perggior nemico”. Ha mostrato alcuni dati dei giovani, degli anziani, delle associazioni e ha lanciato tra le immagini di Bob Kennedy e quelle di Steve Job lo slogan “Sesto smart”. Sesto intelligente, veloce, pronta, immediata, tecnologica.

sara biagiotti presentazione biagiotti sesto smart“I sindaci sono il motore del Pd – ha detto Biagiotti – e per questo ho deciso di candidarmi”. Citazioni da Le città invisibili di Calvino e la scelta della tramvia (“mi impegno a crerare un sistema di trasporto tramviario”), brani in video tratti dal film “La febbre” di e con Fabio Volo, Biagiotti ha proposto il suo progetto di città da disegnare insieme puntando sui giovani, ma non dimenticando il passato. “Quest’anno il primo settembre sarà il 70esimo della Liberazione – ha detto Biagiotti – mi metterò in gioco per la mia città. Sono emozionata, mi batte il cuore perchè il meglio deve ancora venire”.

Scende dal palco (giacca blu, camicia bianca sui jeans a vita bassa) mentre si scatena il pubblico che applaude sulle note di Happy in video.

“Per finanziare le buone idee le risorse ci sono” ha detto Biagiotti. A chi le ha chiesto la sua posizione sull’aeroporto ha risposto senza tentennamenti “Valuteremo i dati. Dobbiamo capire se è di interesse genereale. Bisogna verificare il masterplan e la valutazione di impatto ambientale e quella idrogeologica, non possiamo dire che siamo favorevoli o contrari”.

In molti la salutano, in tanti la ringraziano, si soffermano, non vogliono uscire, mentre il video continua con Happy.