Il terzo “Trofeo Puskas” va agli Esordienti della Pistoiese

SIGNA – E’ stato vinto ai rigori dagli Esordienti della Pistoiese il terzo “Trofeo Ferenc Puskás”, organizzato dalla Società Sportiva Signa 1914. La finale, giocata allo Stadio del Bisenzio di Signa, ha visto affrontarsi la Pistoiese e l’Invicta Valdelsa; gli arancioni sono stati in vantaggio per tutta la partita, ribaltata negli ultimi minuti del secondo […]

SIGNA – E’ stato vinto ai rigori dagli Esordienti della Pistoiese il terzo “Trofeo Ferenc Puskás”, organizzato dalla Società Sportiva Signa 1914. La finale, giocata allo Stadio del Bisenzio di Signa, ha visto affrontarsi la Pistoiese e l’Invicta Valdelsa; gli arancioni sono stati in vantaggio per tutta la partita, ribaltata
negli ultimi minuti del secondo tempo dall’Invicta-Valdelsa che ha segnato il gol dell’1-1. Ma non è bastato per aggiudicarsi il trofeo: il confronto ai rigori ha sancito la vittoria della Pistoiese. A premiare la squadra è stato un personaggio d’eccezione: Reka Puskás. La nipote del fuoriclasse di Budapest, arrivata a Signa proprio per l’occasione, ha consegnato ai vincitori insieme a Beppe Bonardi, presidente onorario della società gialloblu, il premio dedicato al nonno: un trofeo, una vera e propria opera d’arte, realizzato dallo scultore Piero Ciaramelli. Il secondo posto è andato all’Invicta Valdelsa, il terzo al San Donato Tavarnelle, quarti i canarini del Signa 1914. Alla premiazione era presente anche Vasco Brogi, vice-presidente del Comitato Regionale Toscano Figc, che ha consegnato il gagliardetto dell’associazione a Reka Puskas e al sindaco della città ungherese di Csurgó János Füstös. Quest’anno infatti il trofeo dedicato al nome di Puskás, è diventato internazionale: tra le otto squadre della categoria esordienti che hanno partecipato, c’era anche una squadra ungherese in rappresentanza della città di Csurgó. L’iniziativa, è stata organizzata dalla Società Sportiva Signa 1914 con la collaborazione dell’associazione signese Pollicino Onlus, che ha reso l’evento di valenza sociale oltre che sportiva, e ha avuto il patrocinio di Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Signa, Comune di Lastra a Signa, Coni, Fondazione Artemio Franchi, Museo del calcio di Coverciano e Confindustria Firenze.