CAMPI BISENZIO – Sono, per la vertenza Mondo Convenienza, giorni frenetici, quasi convulsi. E, in attesa del presidio di questa mattina a Firenze davanti alla Prefettura, il sindaco di Campi Bisenzio, Andrea Tagliaferri, non nasconde la propria “indignazione riguardo alla risposta del ministro Calderone al Question time parlamentare presentato dal Movimento 5 Stelle a firma degli onorevoli Quartini e Appendino, riguardante appunto la questione dello sfruttamento dei lavoratori di Rl2 per conto dell’azienda Mondo Convenienza”.
Questa la sintesi della giornata di ieri nella capitale: “La risposta del ministro Calderone è risultata del tutto inadeguata e priva di sostanza di fronte alle gravi accuse di sfruttamento e violazione dei diritti dei lavoratori all’interno di Rl2. Il ministro si è limitato a raccontare i fatti di cronaca che abbiamo letto sui giornali e vissuto sulla nostra pelle ma nessun impegno, – ha aggiunto Tagliaferri – questa situazione è inaccettabile e richiede una risposta decisa e tempestiva da parte delle autorità competenti. Chiediamo pertanto al ministro di rivedere la sua posizione e di prendere seri provvedimenti per garantire che i lavoratori di Rl2 vengano trattati con dignità e rispetto, assicurando il rispetto delle norme lavorative e sindacali”.
Tagliaferri, inoltre, ha voluto “esortare l’azienda Mondo Convenienza a collaborare pienamente e a porre fine a qualsiasi forma di sfruttamento dei suoi dipendenti. Campi Bisenzio è una città che valorizza il lavoro e il benessere dei suoi cittadini e non tollererà alcuna forma di abuso nei confronti dei lavoratori. Continuerò a seguire da vicino lo sviluppo di questa vicenda, assicurando il pieno supporto ai lavoratori coinvolti e mi impegno a mantenere alta l’attenzione su questa questione e a lavorare con determinazione affinché giustizia sia fatta per i lavoratori di Rl2 e che situazioni simili siano prevenute in futuro”.