SIGNA – La notizia della candidatura a sindaco di Sara Ambra ha rianimato il dibattito politico signese. O, meglio, ha riacceso un dibattito che negli ultimi mesi, dopo tutte le polemiche relative al congresso, covava sotto la cenere. Netta, decisa la posizione assunta dal sindaco Alberto Cristianini che, a margine della conferenza stampa sull’aeroporto, circondato da tre dei suoi “fedelissimi”, il presidente del consiglio comunale Massimo Campigli, l’assessore Marinella Fossi e il consigliere comunale Andrea Di Natale, si è espresso così sulla decisione del suo ex vice-sindaco che, proprio in quel momento, stava annunciando la propria decisione: “La notizia mi è arrivata nella tarda serata di ieri (venerdì 7 settembre per chi legge, n.d.r.) tramite un sms. Ma non sul mio numero personale… In questi mesi eravamo riusciti a fatica a rimettere insieme i cocci e questo è il risultato. Era divisiva prima e lo è tuttora; non so se ci saranno le primarie, eventualmente sceglierò al momento opportuno chi sostenere…”. Presente in Comune anche il segretario del Pd signese Gabriele Scalini, il cui commento è stato abbastanza lapidario: “E’ evidente che le frizioni ci sono, l’importante è che vengano gestite…”. L’autunno “caldo” che tutti ipotizzavano, insomma, è alle porte. Anzi, è già iniziato.
Il sindaco: “La notizia della candidatura di Sara Ambra mi è arrivata con un sms…”
SIGNA – La notizia della candidatura a sindaco di Sara Ambra ha rianimato il dibattito politico signese. O, meglio, ha riacceso un dibattito che negli ultimi mesi, dopo tutte le polemiche relative al congresso, covava sotto la cenere. Netta, decisa la posizione assunta dal sindaco Alberto Cristianini che, a margine della conferenza stampa sull’aeroporto, circondato […]
