Il sindaco Falchi “preoccupati per quanto sta accadendo nel Sahara Occidentale”

SESTO FIORENTINO – “Siamo preoccupati e sconcertati dal silenzio che accompagna quanto sta accadendo nel Sahara Occidentale. Da decenni il Popolo Saharawi ha scelto di seguire la via della non violenza e della diplomazia per affermare la propria autodeterminazione, un percorso di pace che oggi rischia di essere vanificato dall’aggressione marocchina”. Lo afferma il sindaco […]

SESTO FIORENTINO – “Siamo preoccupati e sconcertati dal silenzio che accompagna quanto sta accadendo nel Sahara Occidentale. Da decenni il Popolo Saharawi ha scelto di seguire la via della non violenza e della diplomazia per affermare la propria autodeterminazione, un percorso di pace che oggi rischia di essere vanificato dall’aggressione marocchina”. Lo afferma il sindaco Lorenzo Falchi a proposito degli scontri armati in corso nella zona del valico di Guerguerat, nel Sahara Occidentale.

“Chiediamo al Ministero degli Esteri di attivarsi per chiedere l’immediata interruzione delle ostilità – prosegue il sindaco – e di mettere in campo ogni azione utile alla risoluzione di un conflitto che getta discredito e vergogna su tutta l’Europa che da troppi anni tollera il perpetuarsi di un’ingiustizia di cui porta tanta parte di responsabilità. Chiediamo al nostro Governo e alle Istituzioni internazionali di intervenire anche per lo storico sentimento di amicizia che lega il nostro e centinaia di altri comuni italiani con il Popolo Saharawi. A questo Popolo, alla città di Mahbes nostra gemella, esprimo tutta la vicinanza e la solidarietà di Sesto Fiorentino”.